7 notizie per 7 giorni: nuovo appuntamento con la rubrica hi-tech di iPhoneItalia

Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.

 

La prima emoticon è nata 29 anni fa

Eccola, la prima emoticon della storia. Le faccine che milioni di utenti utilizzano ogni giorno in chat, nei messaggi, nelle email e non solo, hanno compiuto 29 anni! “Qui si va a fuoco”: scritta così, questa frase potrebbe far pensare che da qualche parte c’è un incendio o che in un luogo non precisato fa molto molto caldo. Ma se a questa frase aggiungiamo un “:-)” allora tutti capiscono il senso. Ecco, proprio per questo motivo sono nate le emoticon: per fa capire lo stato d’animo con cui viene scritta una frase, dato che l’interlocutore non ha modo di ascoltare il tono della voce o vedere l’espressione di chi sta scrivendo dall’altra parte del monitor. E la prima emoticon è nata nel 1982, opera di un certo Fahlman: “Sì, sono l’inventore degli smile scritti di traverso (qualche volta chiamati emoticon), comunemente usati nelle e-mail, nelle chat e nei post dei newsgroup. O, almeno, sono uno degli inventori”. E oggi si contano circa 2.000 diverse Emoticon usate quotidianamente sul web, e non solo.

[via]

Un terzo del nostro tempo online lo passiamo sui social network

Secondo uno studio condotto da Nielsen, ogni utente trascorre un terzo del suo tempo online navigando tra i vari social network e il primato spetta a Facebook. Il sito di Mark Zuckerberg, ha raggiunto, negli Stati Uniti, picchi di oltre 140 milioni di visitatori unici. Al secondo posto si trova la blogosfera, con più di 50 milioni, mentre la medaglia di bronzo se la aggiudica Twitter, grazie ai suoi 23 milioni di cinguettatori unici giornalieri. Per quanto riguarda il nostro paese, gli italiani trascorrono il 31% del loro tempo online proprio sui social network.

[via]

Superata la velocità della luce: quali le possibili conseguenze?

Se venisse confermata ufficialmente la scoperta che i neutrini hanno superato la velocità della luce, si aprirà uno scenario inimmaginabile per il mondo della fisica e non solo, dato che verrebbe messa in crisi la teoria della relatività ristretta di Einstein pubblicata nel 1905. Tale teoria della relatività ristretta contiene due affermazioni principali:  le leggi fisiche hanno la stessa forma sia nello stato di quiete che in quello di moto uniforme e la velocità della luce è la stessa, di 300.000 chilometri al secondo, indipendentemente dal sistema di riferimento, sia che venga emessa da un corpo in quiete che da un corpo in moto uniforme. Secondo la relatività ristretta, la velocità della luce non può essere superata ed è la velocità di particelle senza massa come le particelle della luce (i fotoni) nel vuoto. Affermano alcuni fisici: “Se la misura sarà confermata ci vorrà uno sforzo intellettuale per superare la teoria della relatività ristretta che ovviamente resta valida ma va integrata per i corpi più veloci della luce” – “La scoperta è sconcertante  sia a livello teorico sia sperimentale ed è importante che venga confermata da altri esperimenti indipendenti. E’ sconcertante a livello sperimentale perché negli anni ’80 per esempio quando è stata osservata l’esplosione di una supernova nella Nube di Magellano a 150.000 anni luce da noi, sono stati rivelati anche neutrini alla velocità della luce. Se i dati saranno confermati potrebbe significare anche che i neutrini più sono energetici più sono veloci, ma è ancora presto per fare deduzioni. Si potrebbe aprire un momento eccitante per la scienza come quello tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 e vi potrebbe essere spazio per scommesse intellettuali a cui dedicarsi”. 

[via]

Google diventerà un operatore telefonico?

Secondo le ultime indiscrezioni, Google sarebbe interessata ad allargare i propri orizzonti diventando un gestore di reti telefoniche. In alto potete vedere l’immagine di una scheda SIM marchiata Google che, secondo diverse fonti, sarebbe stata testata su un Nexus S. Una delle possibilità, e forse la più plausibile è che la società statunitense stia cercando di lanciare un servizio MVNO, ovvero una rete mobile virtuale che garantisce il servizio appoggiandosi sulle infrastutture fisiche di altri operatori, come ad esempio in Italia, Vodafone, Tim o Wind.

[via]

Facebook è il più grande catalogo di foto al mondo

Quando si parla di raccolta di foto online si pensa subito a Flickr, ed invece è Facebook il portale con il più gran numero di foto digitali: ogni mese ne vengono pubblicate oltre 6 miliardi! Il numero delle foto digitali aumenta di giorno in giorno, grazie alla diffusione degli smartphone che, in pochi click, consentono di caricare velocemente le foto sui vari social network. Tra l’altro, servizi come Flickr e Instagram, se rapportati a Facebook, sono davvero minuscoli per quanto riguarda il numero di foto caricate! E nel 2011 saranno scaricate 375 miliardi di foto!

[via]

Siamo davvero quel che mangiamo? Uno studio dice “sì”!

Gli scienziati dell’Università di Nanjiing hanno fatto una scoperta interessante relativamente al cibo che mangiamo: non solo ingeriamo il nutrimento dalle pietanze, ma incorporiamo anche parte del materiale genetico. Il team di ricerca ha scoperto abbondanti livelli di microRNA del riso nel sangue dei cinesi che si sono sottoposti al test. E questo miRNA non sta solo lì, nascosto, ma potrebbe avere effetti sui nostri geni. Nelle prime prove di laboratorio, questomiRNA del riso ha avuto effetti sull’espressione genetica dei topi ed ha cambiato la capacità del fegato di filtrare il colesterolo LDL. Insomma, la nostra espressione genetica dipende anche dal cibo?

[via]

 

Un magnifico video della Terra

La NASA ha pubblicato pochi giorni fa un bellissimo video della Terra in timelaps girato in sorvolo ravvicinato dalla Stazione Spaziale internazionale.  Vi consigliamo vivamente di vederlo a tutto schermo e a 760p per godervelo al meglio.

[via]

In qualità di Affiliato Amazon, iPhoneItalia riceve un guadagno dagli acquisti idonei.
Offerte Amazon di oggi