Quest’anno l’iPod festeggia il suo decimo compleanno, ma i dati di vendita degli ultimi tempi non sono così entusiasmanti e molti analisti sono d’accordo nell’affermare che questa tendenza verso il basso è destinata a continuare anche in futuro.
Apple detiene ancora il 70% della quota di mercato dei lettori MP3, ma le vendite sono notevolmente diminuite negli ultimi tre anni, con il solo iPod Touch che ancora tiene bene e che ad oggi rappresenta il 50% di tutte le vendite degli iPod.
L’iPod ha avuto il suo picco storico nel 2008, per poi cominciare a cadere, soprattutto per colpa della stessa Apple, che si è volutamente concentrata su iPhone (che è anche un lettore Mp3) e iPad (che è anche un lettore MP3…). Negli ultimi tre mesi si stima che Apple abbia perso il 7% delle vendite degli iPod rispetto al trimestre precedente, segno inequivocabile di un percorso destinato solo a peggiorare e la stessa società sembra aver perso interesse nel promuovere questi dispositivi, come testimonia la mancata presenza di un iPod nell’offerta Back To School.
Forse l’unico che può ancora resistere è l’iPod Shuffle, che si differenzia dal resto dei dispositivi in quanto si focalizza principalmente su una categoria di utenti specifici, formata da persone che amano ascoltare musica mentre fanno palestra o corrono in giro per la città.
Tutti gli altri modelli, invece, sono destinati a scomparire.