Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Un robot campione di… biliardo
Uno studente tedesco della Technische Universität München ha realizzato un robot dalle dimensioni umane capace di maneggiare una stecca da biliardo e giocare come un vero campione. Per effettuare tiri precisi, il robot sfrutta una fotocamera e complessi calcoli matematici…
Su Google Maps arrivano gli orari e i ritardi dei mezzi pubblici
Google ha annunciato una interessante novità per Google Maps: da pochi giorni è infatti possibile vedere in real time i dati sugli orari dei mezzi pubblici e sugli eventuali ritardi. Al momento sono disponibili poche città, ma in Italia l’esperimento è già attivo per la città di Torino. L’utente può quindi sapere immediatamente se ci sono ritardi e scoprire quali mezzi pubblici può prendere per completare un determinato itinerario.
[via]
Per l’ONU la censura del web lede i diritti umani
Le Nazioni Unite prendono posizione sulla censura nel web e dichiarano le restrizioni su internet una violazione dei diritti umani. Nel mirino ci sono stati come la Siria, l’Egitto e la Cina, ma anche paesi occidentali come la Francia che con la legge Hadopi ha previsto pene molto severe e la sospensione del servizio internet per chi scarica file protetti da diritto d’autore. “Le restrizioni all’uso di internet – scrive La Rue – costituiscono una violazione di diritti umani fondamentali, anche perché Internet facilita la piena realizzazione di altri diritti come quello all’educazione, alla partecipazione alla vita culturale e sociale e alla libertà di espressione, oltre a promuovere lo sviluppo della società nel suo insieme. Gli Stati devono limitare “all’osso le restrizioni al flusso di informazioni via web, che possono essere ammesse solo in casi eccezionali, laddove sia necessario tutelare altri diritti umani fondamentali. In ogni caso, però, gli Stati devono procedere immediatamente alla depenalizzazione della diffamazione attraverso internet”.
Il telefono fisso non è estinto… anzi!
Una recente ricerca condotta su un campione di cittadini italiani mette in evidenza che il telefono fisso è ben lontano dall’andare in pensione! I 2/3 degli intervistati, infatti, lo usa ancora con frequenza e nella maggior parte dei casi lo preferisce al cellulare, sia in casa che in ufficio. In particolare, il telefoni fisso viene di gran lunga preferito per le telefonate lunghe, mentre il cellulare viene utilizzato più spesso per chiamate brevi. E a fare telefonate più lunghe sono in media i giovanissimo (17 minuti al giorno) e le donne (16 minuti al giorno). Tra i più chiacchieroni ci sono gli abitanti del centro Italia, con una media di 16,4 minuti al giorno, seguiti dai cittadini del nord Italia (13,3) e, infine, dagli abitanti del Sud Italia (10,9 minuti). Infine, gran parte degli intervistati considerano l’utilizzo del telefono fisso in casa come un modo per rilassarsi. E le chiamate più frequenti? Quelle tra genitori e figli…
Facebook: città in tilt… per un click!
Succede solo su Facebook: 1500 persone recatesi ad una festa, anche se all’insaputa della festeggiata. In Germania un’adolescente voleva festeggiare i suoi 16 anni con gli amici, ma ha fatto l’errore di pubblicare l’evento su Facebook e di non renderlo privato, invitando praticamente amici e amici di amici per un totale di 15.000 persone. Arrivato il giorno della festa, ben 1.500 di questi “invitati” si sono presentati davanti al locale, creando anche problemi di ordine pubblico. Addirittura un portavoce della polizia di Amburgo fa sapere che è dovuta intervenire la polizia a cavallo per tenere sotto controllo la folla e 11 persone sono state poste in stato di fermo.
La costituzione islandese nasce sui social network
La nuova costituzione islandese nascerà sul web, in diretta su Facebook, Twitter e Youtube. Il governo islandese, infatti, ha deciso di condividere momento per momento la nascita della costituzione con tutti i cittadini pubblicando costantemente aggiornamenti di status sui diversi social network e video su Youtube. Un modo per condividere con tutti un importante momento di democrazia.
Poste: il sistema informatico torna operativo, ma la Procura indaga
Dopo i problemi dei giorni scorsi, torna operativo il sistema informatico delle Poste Italiane, ma la Procura della Repubblica di Roma ha deciso di aprire un’indagine, insieme alla polizia postale, per cercare di comprendere cosa sia capitato e scoprire se il danno è stato casuale o provocato da una persona fisica. Il rischio, secondo gli inquirenti, è quello che il malfunzionamento al sistema informatico delle Poste sia stato causato da persone che hanno agito volontariamente per manomettere l’intero sistema.