Bambini, ragazzi e iPhone: quale la giusta età per acquistare un Melafonino?

L’argomento che ci accingiamo a trattare oggi è particolarmente delicato e siamo sicuri che scatenerà parecchi pareri del tutto opposti tra loro. Come sempre, la finalità di un articolo come questo non vuol essere quella di dividere l’utenza ma, semplicemente, di ragionare assieme e di condividere le proprie idee in maniera civile e corretta rispettando le opinioni altrui. Visto il sempre crescente numero di utenti Apple, nello specifico ragazzi di giovane età, oggi cercheremo di valutare assieme a voi quale sia l’età migliore per approcciarsi per la prima volta al mondo iPhone e iOS, con tutte le opportunità, positive e negative, che questo incontro può avere.

Considerando il costante avanzamento tecnologico della società odierna in rapporto alla notevole facilità con la quale i bambini, sin dalla tenera età, riescono oggi ad avvicinarsi a questo mondo con estrema praticità, in alcuni casi anche più rapidamente degli adulti, è lampante che il concetto di telefono cellulare come lo si intendeva fino a qualche anno fa è stato completamente stravolto con l’avvento in primis degli smartphone e, nel 2007, del “telefono che ha cambiato i telefoni” per sempre, appunto l’iPhone.

Si è passati quindi ad intendere questa figura tecnologica come un vero e proprio strumento in grado di svolgere praticamente qualsiasi azione. Un prodotto post-PC, per dirla come piace ad Apple, un qualcosa che permette di eseguire le stesse azioni che normalmente compiamo seduti davanti ad un computer in maniera più intuitiva, immediata e soprattutto mobile. Concetto ben lontano da quello che i primi telefonini avevano fatto loro, ovvero essere definiti come una sorta di “telefono fisso portatile” il quale avrebbe dovuto svolgere, almeno in un primo momento, due basilari funzioni: permettere all’utente di effettuare e ricevere chiamate anche quando fuori casa.

Il cellulare è quindi diventato uno degli strumenti tecnologici che, ormai, non può mancare nelle tasche di ognuno. Anche in quelle dei giovani e dei giovanissimi. Un mezzo che serve sia ai genitori che ai figli stessi per restare in contatto quando non si trovano nello stesso luogo. Adesso arriviamo però al punto cruciale della nostra discussione.

Se è vero, ed è vero, che l’iPhone è ormai diventato un fenomeno globale per i “grandi”, è altrettanto vero che questo terminale debba essere utilizzato anche dai ragazzi più piccoli esattamente come avveniva circa 10 anni fa con un (mitico) Nokia 6630? Un tempo i cellulari non erano in grado di svolgere tutte le funzioni che oggi un banalissimo smartphone presenta nativamente, tantomeno quelle presenti su iPhone, e quindi potevano risultare adeguati ad un utenza anche molto giovane. Quali rischi corrono, invece, i ragazzini di oggi nell’utilizzare un iPhone e le infinite applicazioni presenti su App Store (e su Cydia, settore da non sottovalutare) senza un adeguato controllo?

Alcuni esempi: download di contenuti poco adatti ad un pubblico così giovane, errori sul dispositivo che non si riescono a risolvere, incapacità di sincronizzare l’iPhone con iTunes e quindi di inserire foto, video e canzoni che per un giovanotto sono davvero importanti, difficoltà nell’utilizzo di alcune funzioni, scarsa conoscenza delle opportunità offerte dal dispositivo che si utilizza… Potremmo andare avanti ancora per diversi minuti, ma crediamo che il senso sia chiaro.

Se, da una parte, resta ovviamente intatta e inattaccabile la libertà da parte di chi regala o consente di comperare un iPhone ad un ragazzino, dall’altra andrebbe bene valutato se questa spesa sia in realtà giustificata da una concreta utilità del terminale da parte del futuro utilizzatore. Spesso, infatti, (e questo non solo per i più giovani) prodotti come l’iPhone vengono acquistati “per moda”, senza che si sia realmente coscienti delle opportunità e delle mancanze presenti sul dispositivo appena comprato.

Il mercato della telefonia mobile offre ancora (per fortuna!) buone alternative, anche di ottima fattura tecnica, a terminali costosi e avanzati come l’iPhone che, parere soggettivo, starebbero molto meglio, sia per una questione morale che pratica, nelle tasche di un adolescente che si appresti ad acquistare il suo primo cellulare.

E voi, cosa ne pensate? Esiste un’età giusta per acquistare un iPhone per la prima volta oppure no?

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