Quattro senatori democratici hanno scritto una lettera ad Apple, chiedendo alla società di rimuovere dall’App Store tutte le applicazioni che allertano gli utenti sulla presenza di posti di blocco della polizia.
La lettera è stata inviata al Vice Presidente Senior iPhone Software Scott Forstall e al suo interno non sono presenti i nomi di app specifiche, in quanto si riferisce a tutti quei programmi con scopi simili considerati dannosi per la sicurezza pubblica.
In particolare i senatori si riferiscono a tutte quelle applicazioni, utilizzate da un totale di 10 milioni di utenti negli USA, che consentono di conoscere praticamente in tempo reale (grazie alle segnalazioni proprio degli utenti in giro) dove e quando sono presenti dei posti di blocco. La preoccupazione è di carattere pubblico, in quanto ogni anno migliaia di vittime sono causate proprio da incidenti provocati da guidatori in stato di ebrezza. Sapere di poter evitare i posti di blocco grazie all’iPhone non aiuta, dicono, a combattere il problema.
Apple non ha ancora risposto alla lettera.