Mirror’s Edge – La recensione completa

Dopo tanta attesa finalmente l’atletica Faith è riuscita a saltare e correre anche su iPhone. Il titolo è già disponibile da qualche giorno al prezzo di 3,99€. Potete scaricarlo da qui!


Chi ha giocato la versione HD, su Playstation 3 o Xbox 360, non noterà, a parte la trama, i personaggi e il background generale, tante altre somiglianze. Le meccaniche di gioco sono state completamente stravolte e riadattate alla versione iPhone.


Ma andiamo con ordine e descriviamo anzitutto l’atmosfera che si respira nel gioco. In città impervia una lotta tra le forze dell’ordine e i runners, messaggeri mal visti in un mondo dove regna sovrana la censura e dove l’informazione viene filtrata costantemente. La città disegnata in questo Mirror’s Edge somiglia e ricalca, anche nelle colorazioni, quella già vista nelle versioni casalinghe. E’ il rosso, il cosiddetto flusso, a spiccare sugli altri colori e sarà proprio a tale colorazione che dovremo fare attenzione. Molto spesso, infatti, dovremo seguire gli oggetti rossi, scavalcarli o saltarli.
Il nostro personaggio si muoverà automaticamente in una direzione o nell’altra, a seconda di dove avremo tappato. Con semplici slide sul touch riusciremo a far saltare Faith, a farla scivolar, arrampicare o persino combattere con gli agenti di polizia. Il gameplay in prima persona, davvero originale, delle precedenti versioni è scomparso del tutto e non ne resta assolutamente traccia.


Tuttavia il gioco acquista una nuova veste e, se vogliamo, testimonia comunque la volontà del team di riproporre anche su iPhone un titolo con una nuova personalità, e non una mera copia del predecessore. Le meccaniche a scorrimento orizzontale continuano a funzionare, seppur le numerose semplificazioni subite dal titolo. I combattimenti, ad esempio, occupano ancora un ruolo importante ma sono stati ridotti all’osso. Incontrando sul nostro cammino un nemico, assisteremo ad una sorta di slow motion, dovendo abbattere i nemici con un sol colpo, continuando con semplici slide del dito sullo schermo.


La grafica di questo Mirror’s Edge impressiona positivamente e conferma le ottime potenzialità del dispositivo Apple. In pochi giorni, infatti, abbiamo assistito a prodotti visivamente molto validi. L’allusione è al recentissimo Spiderman di Gameloft.
Il frame rate di gioco è assolutamente stabile anche su vecchi dispositivi e la velocità con cui la nostra protagonista corre da una parte all’altra dello scenario è sicuramente ottima.
Restano quasi immutati, dalle versioni precedenti, gli effetti sonori che si limitano, ancora una volta, ai semplici affaticamenti della protagonista, che durante la corsa ansimerà spesso per la stanchezza. Questo, proprio come in passato, aiuta a coinvolgere il giocatore nell’azione di gioco, anche se la telecamera in prima persona aiutava maggiormente in tal senso.


Mirror’s Edge per iPhone è sicuramente un prodotto valido, perde un po’ dell’originalità delle versioni casalinghe ma riesce comunque ad ottenere una propria personalità, senza risultare una semplice copia del predecessore. Promozione a pieni voti, anche se per qualche utente affezionato alle vecchia formula in prima persona, potrebbe risultare strano, almeno nelle prime sequenze di gioco.

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