Come vi abbiamo anticipato ieri, ecco la recensione dell’attesissimo titolo Konami Silent Hill The Escape.
Titolo: Silent Hill The Escape. Prezzo: 4,99€. Dimensione: 16.4 Mb. Link AppStore.
Silent Hill è uno sparatutto in prima persona localizzato in un labirinto, il cui scopo è quello di trovare la chiave per completare ogni singolo livello, cercando di non farci uccidere dai nemici (basta un semplice tocco per morire).
I punti forti di questo titolo sono senza dubbio l’atmosfera horror e il sonoro.
Dal menù principale possiamo accedere ai settaggi, dai quali impostare il suono, la vibrazione e i controlli, oppure iniziare una nuova partita cliccando su “Play”.
Prima di cominciare il gioco vero e proprio è consigliato effettuare il semplice e completo tutorial.
La prima missione ci immerge subito nelle terrificanti atmosfere di Silent Hill: labirinti claustrofobici, passi dei nemici, suoni che mettono tensione e pochi proiettili disponibili.
Ma passiamo all’interfaccia di gioco: in alto a destra vediamo il radar (cliccandoci sopra si accede al menù di pausa), molto utile per trovare la strada giusta, in basso a destra vediamo il caricatore della nostra pistola e quanti proiettili ci rimangono prima di dover caricare, in basso a sinistra viediamo invece il totale delle munizioni a nostra disposizione, mentre in alto a centro c’è il nostro cuore, che batterà più forte quando un nemico è nelle vicinanze.
I controlli sono implementanti bene, ma non sono perfetti. Per muoverci dobbiamo utilizzare il touchscreen, con tanto di simil-pad al momento del tocco, mentre per sparare dobbiamo cliccare sul mirino che, invece, controlliamo tramite accelerometro. All’inizio non sarà facile controllare il tutto, ma facendo un pò di pratica le cose migliorano. Purtroppo, però, a volte, soprattutto nelle fasi più concitate, questo sistema di controllo è tutt’altro che efficace, veloce e semplice da usare.
Altra cosa a cui stare attenti, oltre ai proiettili rimasti (che sono pochi!) è la batteria della torcia, per non rischiare di stare al buio. Fortunatamente nei vari quadri sono disponibili delle batterie di riserva.
Bella l’idea per ricaricare la pistola: bisogna posizionare il cursore bianco nella posizione giusta e cliccare per ricaricarla completamente. Più clicchiamo lontano dal caricatore, meno proiettili verranno caricati
I nemici hanno dei punti deboli ma solitamente per ucciderli in un solo colpo basta spararli in testa. Ogni missione termina trovando la chiave e la porta relativa.
Purtroppo la libertà d’azione è molto limitata, essendo il labirinto un percorso pre-impostato, senza alcuna possibilità di variarlo o di rigiocarlo sfruttando percorsi alternativi. Anche la grafica non è il massimo, pur risultando fluida. Audio perfetto, sia per le musiche che per gli effetti sonori, giocabilità buona, anche se i controlli la limitano un pò. Longevità sufficiente, i 10 livelli, infatti, possono sembrare pochi ma sono tutt’altro che facili da completare.
Malgrado tecnicamente il titolo non sia perfetto, Silent Hill risulta comunque un ottimo gioco proprio per la tensione che riesce a trasmettere (soprattutto giocando con le cuffie), facendoci letteralmente entrare nel vivo del gioco.
Voti
Audio: 9,5
Gameplay: 7,5
Grafica: 6,5
Longevità: 7,5
Compatibilità iPhone: 8
Totale: 7,5