Disponibile al prezzo di 0,79€, Ghost Bash è un giochino semplice ed immediato. Tanto semplice ed immediato che in realtà non c’è moltissimo da raccontare. Su una schermata statica vedremo spuntare piccoli fantasmini colorati (somiglianti a quelli del primissimo pac-man) da più direzioni. Il nostro compito? Semplicissimo, toccarli il prima possibile per farli scomparire. Non c’è davvero null’altro da dire, il gioco propone questo obiettivo dall’inizio alla fine, potendo di volta in volta apprezzare il proprio punteggio tenendo d’occhio il contatore posto in basso sullo schermo.
Ghost Bash è così uno schiaccia pensieri o, se preferite, un semplicissimo tappa buchi. A dire il vero, al prezzo di 0,79€ su AppStore si riesce ad acquistare qualcosa di più profondo e appagante. I problemi principali di questo titolo sono allora due. Il primo, è legato alla mancanza di una leaderboards online. Il nostro punteggio verrà salvato solamente in locale e non esiste un ranking online con cui confrontarsi. Tale caratteristica è ormai presente in tutti i prodotti dello stesso genere, proprio perché il divertimento principale consiste nel poter pubblicare il proprio score e cercare a tutti i costi di vedere il proprio nome in alto sulla classifica.
Il secondo elemento che non funziona egregiamente è il tempo di gioco. Si, avete capito bene! Tutti i titoli dello stesso genere riescono a racchiudere l’esperienza di gioco offerta in pochi minuti. In molti titoli “tappabuchi” il livello di difficoltà aumenta in maniera esponenziale già dopo pochi secondi, così che la partita duri al massimo una manciata di minuti. In questo modo l’utente è spinto a ricominciare subito la prova sperando di superare il punteggio raggiunto in precedenza. In Ghost Bash, invece, il ritmo iniziale di gioco è lentissimo e passerà davvero molto tempo prima che il livello di sfida diventi accettabile. Iniziare nuovamente una partita per sperare di superare il punteggio fatto segnare in precedenza vorrà dire passare ore davanti il dispositivo, e data l’impossibilità di mettere in pausa, saranno pochi i momenti della giornata che ci permetteranno di farlo.
Così, il gioco “tappabuchi” si trasforma in un “tappa file alla posta”, potendo una partità durare davvero tanto, forse troppo! Sarebbe stato preferibile concentrare l’esperienza di gioco, per sua naturà ripetitiva, in pochi secondi, così da poter riprendere, di tanto in tanto, il gioco in mano per cercare di superare il proprio punteggio precedente.
Con futuri aggiornamenti il titolo potrebbe sicuramente guadagnare qualche punto in più, risultando maggiormente coinvolgente. Precisamente servirebbero due elementi: classifiche online e modalità “hard”, con possibilità di saltare le prime lunghissime fasi di gioco dove il livello di difficoltà è davvero troppo basso e poco coinvolgente e arrivare direttamente al sodo. Attendiamo questi update!