L’ormai serrata competizione che esiste tra aziende porta tavolta a brevettare ogni singolo componente di un prodotto di particolare successo, onde scongiurare eventuali plagi che società concorrenti potrebbero astutamente architettare.
Apple, con il suo iPhone, vuole essere sicura che nessun componente del suo prodotto venga in alcun modo copiato da altre aziende. E quando diciamo nessun componente, intendiamo davvero nessun componente: nemmeno il bezel, ossia il bordo in acciaio inossidabile realizzato con una lavorazione a freddo specifica.
La conferma dell’avvenuta registrazione risale solo ad oggi, dopo essere stato sottoposto agli uffici dell’Ufficio Brevetti e Trademarks degli Stati Uniti in data 10 Luglio 2008. Nel documento di descrizione allegato si legge, oltre all’accurato processo di lavorazione del bezel, anche come questo fornisca un’elevata resistenza senza compromettere l’estetica del dispositivo.
Non è detto però che un bezel simile a quello a cui siamo ora abituati venga utilizzato nell’iPhone di prossima generazione. L’unica cosa certa è il fatto che Apple voglia difendersi in ogni modo da eventuali avversari di mercato.
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