Robo Surf: surf apocalittico – la recensione di iPhoneItalia

Ad un primo impatto è facile sottovalutare Robo Surf. Sembra troppo semplice, troppo ripetitivo, troppo già visto. Eppure è proprio vero che si deve dare a tutti un’occasione: questo gioco non vi deluderà, e finirete per innamorarvi della sua semplicità, del suo buffo protagonista e dell’atmosfera naif e sognante che lo circonda.

In Robo Surf non si sa quale sia la storia, ma si può facilmente intuire che è parecchio bislacca. Nessuno si prende la briga di raccontarle, ed è molto più divertente così, perchè si intuisce a poco a poco che il bizzarro antefatto. Il giocatore aiuta l’ultimo robot della terra a surfare. Per farlo deve evitare stormi di gabbiani (e di altre cose bizzarre) e raccogliere preziose latte d’olio, che permettono al robot di innescare il turbo.

Si tratta, sostanzialmente, di un runner, dove lo scopo è mandare il nostro eroe più avanti possibile, facendogli evitare gli ostacoli sul suo percorso. Per controllare il robot si dispone di un solo tocco sullo schermo, con il quale è possibile regolare l’altezza dell’onda. Rilasciando completamente si manda il robot in fondo al mare (e si muro, incidentalmente), premendo del tutto lo si manda a cavallo di un’onda gigantesca. Ci vuole un po’ di abilità però, per collezionare le latte ed evitare i gabbiani, e il gioco implementa uno stratagemma decisamente divertente: si riceve un bonus di turbo non solo per le latte che si raccolgono, ma anche per i volatili che si riesce ad evitare per un soffio.

Questo semplice accorgimento fa si che ci si trovi a giocare costantemente sul filo del rasoio e rende il gioco parecchio più stimolante… evitare i gabbiani è facile, sfiorarli con la propria tavola, senza farsi investire lo è molto meno! Sebbene non ci siano livelli di difficoltà nel gioco, il giocatore stesso è così libero di scegliere quanto vuole impegnarsi. Latte d’olio e dribblaggi riempiono un indicatore alla base del nostro schermo, che innesca il turbo. In questa modalità il robot si controlla come prima, con un unico tocco, ma procede come un razzo e può abbattere qualsiasi cosa trovi sulla sua strada: i gabbiani che prima si schivavo vanno ora centrati in pieno in modo da totalizzare dei sontuosi punteggi.

E non è finita qui: Robo Surf inserisce anche, in certi punti, dei boss, da affrontare con strategie differenti. Tutti si spostano secondo dei pattern preconfigurati, e occorre evitarli, e stare pronti a contrattaccare innescando la modalità turbo. Occorre precisare che il turbo ha anche un doppio effetto: qualora non lo si voglia usare, rimane disponibile in basso e funge da “vita supplementare”. se si tocca un nemico in questo caso non si muore subito, come avverrebbe normalmente, ma semplicemente si perde il turbo.

In Robo Surf non ci sono vite e al primo errore si finisce k.o. Ma non è un grosso male, perchè per fortuna è implementato una specie di salvataggio automatico, e non si ricomincia da capo, ma dall’ultimo mezzo chilometro per corso. Insomma, se si muore dopo 1 chilometro e 200 metri, in realtà si perdono solo gli ultimi duecento metri di strada (e il punteggio). Inoltre Robo Surf utilizza una gestione degli achievements simile a quella celeberrima di Tiny Wings: non ci sono, in questo caso, dei moltiplicatori, ma i singoli achievements vengono sbloccati man mano ed è interessante affrontare ogni partita con un nuovo piccolo obbiettivo da conquistare.

Robo Surf è un runner senza pretese, ma ha un grafica semplice, un’ambientazione affascinante nella sua semplicità e una musichetta decisamente ipnotica (che canticchio da due ore…).Il paesaggio alle nostre spalle continua a cambiare, man mano che si procede, e rende interessante il mondo che si svela nella nostra crociera surf. I nemici sono abbastanza ripetitivi (se si escludono i boss), ma il gioco offre un po’ di valore aggiunto con due personaggi alternativi da sbloccare, protagonisti del gioco indipendente Blueberry Garden di Erik Svedäng (autore anche di Shot Shot Shot, Tri Tri Triobelisk, e del particolarissimo Kometen su App Store).

In ultimo appello, Robo Surf è un titolo semplice, ma decisamente ben fatto e intrigante. Se la sua meccanica in se e per se non offremolto, la finezza con cui è realizzata, gli obbiettivi, i boss, i personaggi secondari e tutto il resto lo rendono un prodotto assolutamente gradevole e divertente, che non può mancare nella “libreria” di ogni appassionato!

Robo Surf è diponibile su App Store a 0,79 €

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