Secondo l’Hollywood Reporter, Apple avrebbe sborsato oltre 1.25 milioni di dollari ad episodio sia a Jennifer Aniston che a Reese Witherspoon per la nuova serie TV prodotta dall’azienda di Cupertino.
Alcuni mesi fa, Apple ha concluso l’accordo per la creazione di una serie TV da 20 episodi con protagoniste le attrici Jennifer Aniston e Reese Witherspoon. La nuova serie TV non ha ancora un nome o una data di lancio, anche se i primi rumor parlano di una disponibilità prevista per la primavera del 2019. Previste almeno due stagioni, per una produzione milionaria che entrerà in diretta concorrenza con i contenuti offerti da Netflix e dagli altri big del settore. Sappiamo solo che questa serie offrirà “uno sguardo interiore sulla vita delle persone che aiutano l’America a svegliarsi presto la mattina“.
Le due attrici verranno pagate, singolarmente, circa 1.25 milioni di euro ad episodio. Questo significa che porteranno a casa 25 milioni di dollari dopo i 20 episodi della serie.
Si tratta di una cifra definita “mostruosa” per le due attrici, tanto che la HBO sta avendo problemi nel trovare un accordo con la Whiterspoon per la seconda stagione di Big Little Lies.
Big Little Lies è una serie della HBO che ha avuto un grandissimo successo, tanto da convincere i produttori a rinnovarla per una seconda stagione malgrado le intenzioni iniziali fossero quelle di fermarsi ai primi episodi (tanto che la serie ha una vera e propria fine nella prima stagione, senza colpi di scena).
Per la prima stagione di questa serie, le due protagoniste Reese Whiterspoon e Nicole Kidman hanno ricevuto rispettivamente 250.000 e 350.000 dollari ad episodio. Queste cifre sarebbero però salite alle stelle nelle trattative per la seconda stagione, non solo per il grande successo della serie, ma anche per lo “stipendio” che la Whiterspoon ha ottenuto da Apple.
La HBO potrebbe infatti dover sborsare ben 1 milione di dollari a testa per le due attrici di Big Little Lies per non rischiare di perderle. L’industria delle serie TV sta quindi tremando all’idea che i tanti soldi a disposizione di Apple possano far lievitare la paga richiesta dagli attori più importanti di Hollywood.