Steve Jobs intervistato alla D8 Conference: prototipo, AppStore, iPad e tanto altro

Poche ore fa Steve Jobs è stato intervistato dal giornalista Walt Mossberg del Wall Street Journal (vera e propria istituzione nel campo tecnologico negli USA) durante la D8 Conference. Come sempre quando parla Steve Jobs, gli spunti di riflessione non mancano!

La prima domanda riguarda Google e la possibile rimozione di ogni riferimento su iPhone, Steve risponde:

Non abbiamo nessuna intenzione di eliminare Google dall’iPhone OS. Stiamo semplicemente cercando di sfruttare al meglio i nostro prodotti e sarà il mercato poi a decidere il vincitore. Attualmente noi abbiamo il miglior prodotto!

Sui problemi di rete AT&T:

Siamo molto felici della collaborazione con AT&T (operatore mobile degli USA), ogni 3 mesi ci incontriamo per fare il punto della situazione. Non dobbiamo dimenticare che AT&T è l’operatore che genera più traffico dati negli USA e chiunque altro avrebbe avuto gli stessi problemi. Le cose miglioreranno.

Non escludo che in futuro ci possano essere più operatori in USA a vendere l’iPhone

Apple aveva già in mente di creare un tablet prima di creare l’iPhone?

Vi svelo un segreto, abbiamo sviluppato il sistema operativo dell’iPhone proprio pensando di implementarlo su un tablet! Poi quando ho visto i primi sviluppo e i lavori dei nostri sviluppatori ho detto ‘Mio dio, questo sarebbe perfetto per un telefono!’ e abbiamo creato l’iPhone…

L’iPad sostituirà i Pc tradizionali?

No, o meglio non del tutto. L’iPad non sostituirà del tutto Pc ma la gente ne farà sempre più a meno. Tanti anni fa il mezzo di trasporto più diffuso negli USA era il camion, perchè guidato da agricoltori. Poi si è passatti alle auto, con sempre più gente che la utilizzava per lavoro o divertimento e pian piano sono state migliorate con l’aggiunta di servosterzo, cambio automatico e tanto altro. Ecco, la rivoluzione iPad è come la rivoluzione delle auto, richiede tempo. Insomma, la migrazione iPad-Pc è inevitabile, ma ci vuole ancora del tempo. I Pc sono come i camion.

Per quanto riguarda la tastiera touchscreen, non perfetta per lavorare, ricordo che l’iPad può essere utilizzato perfettamente con una picocla tastiera esterna bluetooth. Aggiungo anche che con il tempo ci saranno software sempre più potenti per l’iPad.

Per quanto riguarda i prossimi modelli, al momento stiamo valutando varie opzioni ma non abbiamo ancora la tecnologia adatta per creare display flessibili.

Sulla crisi editoriale:

Penso che abbiamo bisogno di una ristrutturazione editoriale. Noi faremo di tutto per aiutare gli editori, vecchi e nuovi, e risollevare la situazione.

Si passa poi alle politiche di censura su AppStore:

Non c’è un rovescio della medaglia agli sforzi di Apple per proteggere i propri clienti da porno, malware ed altro…

Noi approviamo il 95 per cento delle applicazioni che vengono sottoposte ad App Store ogni settimana e le approviamo entro 7 giorni.”

Ma abbiamo delle regole, come quella ce che dice che non si può diffamare una persona. Per quanto riguarda l’applicazione di un vignettista vincitore del premio Pulitzer, avevamo già cambiato le regole ma lo sviluppatore non aveva ancora ripresentato l’applicazione. Dire che abbiamo respinto l’app senza motivo è una storia sulla stampa. Certo, a volte sbagliamo anche noi, e cerchiamo di correggerci!”.

Apple ha anche migliorato la privacy degli utenti, limitando agli sviluppatori la possibilità di carpire i loro dati ed inviarli alle aziende pubblicitarie.

Sui suicidi alla Foxconn:

Siamo molto attenti a quello che succede alla Foxconn. E’ una fabbrica ed hanno teatri e cinema all’interno, ma è una fabbrica. Hanno anche 400.00 dipendenti, che sono tanti, e si parla di un tasso di suicidi basso rispetto a questo numero, ma comunque preoccupante. Abbiamo già inviato nostri responsabili per valutare la situazione.

Sul prototipo di iPhone Steve Jobs ha parlato in maniera molto vaga:

Si tratta di una storia pazzesca. E’ un furto, si tratta di estorsione e c’è un’inchiesta in corso. Vi dico quello che so: per provare un prodotto è chiaro che bisogna testarlo in varie condizioni e portarlo fuori dai laboratori. Si dice che il nostro ingegnere lo abbia dimenticato sul bancone di un bar, ma lui dice che gli è stato sottratto dalla borsa. Fatto sta che si tratta, lo ribadisco, di un furto.

Sai molti amici mi hanno consigliato di lasciar scivolare questa storia, in fondo si trattava di un giornalista che aveva un prototipo rubato e aveva fatto un servizio. Ma questo va contro i miei principi, far scivolare una cosa così importante… Preferirei smettere.

I nostri principi sono quelli di tanti anni fa, i principi fondamentali sono identici. Vogliamo rendere l’esperienza utente la migliore possibile. Non c’è nulla di più bello durante la mia giornata che rispondere a mail casuali che magari mi dicono quanto sia bello l’iPad. Questo mi fa andare avanti, la passione!

iTunes:

Stiamo lavorando ad un progetto molto interessante, che consentirà a gli utenti di accedere alle loro librerie multimediali da qualsiasi dispositivo. Quando? Ci stiamo lavorando…

Apple vuole creare un motore di ricerca sul web?

Voglio precisare che l’acquisizione di Siri non ha nulla a che fare con i motori di ricerca. Questo campo non ci interessa, ci sono altre aziende che lo fanno in modo perfetto. Quello che ci interessa è la tecnologia VPA (assistente personale virtuale), che sarà il futuro di internet. Diciamo all’assistente quello che dobbiamo fare e lui ci aiuterà nelle varie scelte, tenendo presente il nostro profilo e la nostra storia e interagendo tramite una vera e propria conversazione.

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