Dopo lo scoop di Gizmodo, che ha mostrato tutto del prototipo di iPhone appartenente ad Apple, ora potrebbero arrivare i primi problemi legali per il blog in questione.
La legge della California prevede infatti i reati di “appropriazione indebita di segreti industriali” e di “possesso di beni rubati“. Per la seconda ipotesi, tutto sta a dimostrare se la persona che ha trovato l’iPhone ha fatto di tutto per scoprirne il proprietario. In questo caso, infatti, non ci sarebbe reato.
Egli dice che ha chiesto al bar e che ha chiamato il servizio clienti Apple (che evidentemente non ha creduto alla storia), mentre lo stesso titolare del bar ed i camerieri affermano di non aver mai ricevuto alcuna richiesta di questo tipo se non le continue telefonate dell’ingegnere che ha perso il protitipo e che voleva informarsi se qualcuno si fosse fatto vivo.
La polizia afferma che non è stato fatto il possibile per ritrovare il proprietario legittimo e che Gizmodo aveva l’obbligo di constatare se il prototipo era stato rubato oppure no.
Per quanto riguarda la prima ipotesi di reato, “appropriazione indebita di segreti industriali“, abbiamo già visto che Gizmodo si è difesa dicendo che, fino alla fase di smontaggio del prototipo, non era a conoscenza della sua provenienza e del fatto che si trattasse proprio di un prototipo.
Ora non resta che aspettare le mosse di Apple: secondo alcuni potrebbe presto partire una denuncia, secondo altri, invece, Apple si limiterà a non invitare più Gizmodo ai grandi eventi!
Intanto giunge voce che Steve Jobs abbia deciso di limitare ancora di più l’accesso ai prototipi e da ora in avanti solo i dirigenti di alto livello potranno visualizzarli e testarli.