Un anno e mezzo dopo il caso “Gizmodo e iPhone 4 smarrito”, arriva una decisione che scagiona gizomodo, non colpevole, dunque, del reato di appropriazione indebita. Il caso è chiuso, almeno per il noto portale.
Ecco i fatti. Un anno e mezzo fa era stata sporta denuncia per il reato di appropriazione indebita di un prototipo di iPhone 4, perso da un dipendente Apple e successivamente recuperato in uno stabilimento di Redwood City dai convenuti il 25 marzo 2010. Brian Hogan, 22 anni, di Redwood City è stato accusato di appropriazione indebita di oggetti smarriti, e allo stesso modo, Wallower Sage, 28 anni, di Emeryville, è stato accusato di appropriazione indebita di oggetti smarriti, e possesso di beni rubati. La prima udienza si terrà il prossimo 25 Agosto 2011, ore 9:00.
Finalmente, dopo un esame di tutte le prove, si è stabilito che nessuna accusa può essere mossa nei confronti dei dipendenti di Gizmodo.
Ecco le dirette parole di Gizmodo in seguito alla decisione:
Siamo lieti che il procuratore distrettuale della Contea di San Mateo, Steven Wagstaffe, ha deciso, dopo attenta revisione di tutte le prove, che nessun reato è stato commesso dal team di Gizmodo in relazione alla segnalazione sul prototipo di iPhone 4 lo scorso anno. Mentre noi abbiamo sempre creduto di agire pienamente nel rispetto della legge, è stato inevitabilmente stressante per l’editore, Jason Chen, e siamo lieti di poter finalmente mettere questa questione alle spalle
via 9to5mac