G-map, la prima vera applicazione per la navigazione GPS rischia di vedersi tagliata fuori per sempre da App Store.
I ragazzi di Gizmodo in un post hanno pubblicato una notizia (avuta da alcuni misteriosi developers) nella quale affermano che l’applicazione G-Map non è stata rimossa per entrare in un nuovo fantomatico Premium App Store, ma bensì per violazione dei termini di contratto App Store. Sarebbe proprio per questo motivo, dichiara l’autore del post, che G-Map è riuscito ad essere il primo navigatore gps offline pubblicato da Apple.
Questo ha scatenato le polemiche degli utenti americani che si sono sentiti in un certo senso truffati dalla Apple, poiché in questo modo, non potranno più ricevere importanti update e features (indicazioni vocali su tutte) dalla XROAD, l’azienda produttrice di G-Map.
Nonostante ciò, sul sito ufficiale della XROAD c’è sempre l’avviso che le applicazioni sono in revisione e torneranno presto in App Store.