Diario WWDC 2010 iPhoneItalia [P. 4]: sempre più session!

iPhoneItalia è a San Francisco per seguire tutto il WWDC 10 per voi, grazie al nostro inviato Giacomo Balli che, ogni giorno, ci propone il suo “diario di un evento”. Buona lettura!

Ciao ragazzi!

Ormai sto sicuramente entrando nella “routine” del WWDC. Sveglia alle 7.30, doccia, colazione Starbucks e poi al Moscone circa 15 minuti prima dell’inizio della session. Tranne che per il keynote (che è impossibile) ho sempre trovato posto in prima fila che è ottimo per iniziare una specie di rapporto con i presentatori, per poi magari salutarli quando ci si incrocia. Adoro l’atmosfera rilassata. Sembra di essere già amici con tutti.

Questa mattina ho seguito tre sessioni: iAds, Safari Extensions 2 e Safari Advanced Debugging/Tools. Sono state tutte abbastanza interessanti. Sono contento di aver saltato la prima di Safari Extensions perchè mi sa che sarebbe stata un po’ un perdita di tempo poichè è stato semplicissimo capire tutto ciò che hanno spiegato nella parte approfondita.

iAds sarà sicuramente un bel colpo agli stinchi di Google. L’integrazione è veramente semplice, ci sono vari elementi configurabili e promettono guadagni sia per le impressions ($2 l’una) e click ($10 l’uno); anche se dubito che saranno così alto. Come dicono qui: only time will tell.

Safari Extensions è un’evoluzione molto interessante che farà prendere molti punti rispetto a Firefox ed i vari GreaseMonkey (che mi sono sempre piaciuti ma adoro il browser Safari troppo per abbandonarlo). Per chi usa internet molto come noi il lavoro e filosofia di Apple sono perfetti: ti hanno molti tool solidi di base e poi sta noi farci ciò che vogliamo. Non vedo l’ora di metterci le mani. I demo (di Panic e Bing per esempio) che ci hanno fatto vedere fino ad ora promettono bene.

Il nuovo inspector montato in Safari 5 è fantastico. Era già utilissimo per i developer web ma adesso hanno aggiunto altre funzioni che rendono il tutto molto veloce. Hanno optato per un’esperienza molto grafica che fa capire cosa succede, quando e “quanto” con solo un’occhiata.

All’uscita ho conosciuto un altro membro del gruppo che lavora sul framework Mob3C. Tutti molto simpatici ed abbiamo deciso di rimanere in contatto.

Trotterellante mi sono diretto verso il piano terra per il pranzo. Ovviamente il cibo è l’ultima cosa che entusiasma a questo punto della giornata. Il menu cambia leggermente ma il bello è vedere con chi ci andremo a sedere. Con il mio boxed lunch in una mano e da bere nell’altra guardo tutti i tavoli per vedere dove c’è un gruppo di persone che sembri stimolante o che magari stanno già parlando. Sono finito in un tavolo con altri ragazzi americani. Lavorano tutti in un’università del Texas ma in dipartimenti diversi. Ho trovato molto interessante scoprire cosa fanno e come lo fanno. Per esempio, mi parlavano di un’app per studenti attraverso la quale il professore può, per esempio, assegnare compiti o progetti in modo automatico e suddiviso automaticamente. Gli usi sono molteplici

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Mi sono appena seduto alla prossima session con i ragazzi del Mob3C (per caso) ed Enrica, Apple Engineer che ha presentato i CSS Effects.

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Prima di tornare ho sentito altri developer parlare di SubEthaEdit. Questo è un programma per la collaborazione live. Non avevo capito bene come usarlo ma oggi durante le sessioni sono riuscito a farlo girare per bene. E’ fantastico! Basta essere collegati alla solita rete (con bonjour) o aggiungere i propri contatti da Gchat e si può scrivere tutti assieme con diversi colori per prendere appunti o codice.

Un’altra giornata è terminata. Appuntamento a domani, qui su iPhoneItalia!

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