Il New York Times riporta che da un’analisi dell’app TikTok sono emersi riferimenti a server cinesi, che sono poi stati successivamente rimossi tramite un aggiornamento.
Disconnect, una società di sicurezza di San Francisco, ha analizzato il codice dell’app TikTok per iOS. A luglio, il codice dell’app conteneva riferimenti a server in Cina. Lo scorso fine settimana, Disconnect ha esaminato l’ultima versione dell’app e ha notato che le righe di codice che si riferivano ai server cinesi erano state rimosse.
Patrick Jackson, il chief technology officer di Disconnect, ha affermato che sebbene non abbia notato alcuna trasmissione di dati dall’app ai server cinesi, ha ritenuto sospetta l’esistenza e la successiva rimozione di tale codice, proprio in concomitanza con il ban negli USA voluto dal presidente Trump.
Sinan Eren, amministratore delegato di Fyde, una società di sicurezza a Palo Alto in California, ha detto invece che il trovare riferimenti a server in Cina non è necessariamente allarmante, visto che molte app fanno affidamento su alcuni server nel paese asiatico.
La stessa TikTok ha confermato quanto scoperto da Disconnect, rivelando che il codice è stato rimosso a seguito di una pulizia delle funzionalità inutilizzate. La società ha nuovamente affermato di non aver mai condiviso i dati con il governo cinese, senza però dare ulteriori spiegazioni.
Cosa ne pensate di questa scoperta? Siete a favore della buonafede di TikTok?
