Foxconn, il principale partner di Apple nella catena di approvvigionamento, ha registrato un importante calo delle entrate nel mese di giugno.

Rispetto allo stesso mese di un anno fa, Foxconn ha registrato il 9% in meno come confermato da DigiTimes. In totale, l’azienda ha avuto ricavi pari a 12 miliardi di dollari, con un segno negativo dovuto principalmente alle minori richieste nel settore delle periferiche PR e dell’elettronica di consumo.
All’inizio di quest’anno, i profitti di Foxconn del primo trimestre 2020 sono crollati del 90% a causa dei blocchi causati dalla pandemia di COVID-19. La situazione è tornata pian piano alla normalità a partire da aprile, ma ancora oggi le ripercussioni si fanno sentire.
Questo dato negativo del mese di giugno non sembra avere a che fare con la produzione degli iPhone 12, visto che Apple avrebbe confermato gli stessi ordinativi previsti prima della pandemia. Gli unici dubbi riguardano i tempi di lancio, visto che la pandemia ha frenato anche Apple e gli iPhone 12, la cui uscita è ora prevista per fine ottobre.