Apple dovrà pagare altri 23 milioni di dollari di interessi alla società di brevetti WiLAN, a seguito di un nuovo processo di risarcimento danni di un processo originariamente conclusosi a gennaio.

Il caso ha più di sei anni e risale all’epoca di iPhone 6 e iPhone 7. Nella prima sentenza, Apple era stata condannata a pagare 145 milioni di dollari, poi scesi a 85 milioni in appello. Ora, nel nuovo processo relativo al solo risarcimento dei danni, il tribunale ha stabilito che WiLAN dovrà ricevere altri 23,75 milioni di dollari di interessi.
Apple è stata citata in giudizio da WiLAN per la tecnologia relativa alla possibilità di effettuare chiamate telefoniche e utilizzare la connessione dati nello stesso tempo. In totale, questa violazione è costata ad Apple quasi 109 milioni di dollari.
Entrambe le parti possono presentare ricorso contro la sentenza definitiva dinanzi alla Corte d’appello federale entro i prossimi 30 giorni. WiLan è stata fondata nel 1992 con l’obiettivo di sviluppare la tecnologia wireless, ma nel 2006 la società ha cambiato la sua strategia per diventare un’entità proprietaria di brevetti. La società si descrive come “una delle società di licenze di brevetto di maggior successo nel mondo“, con ha l’obiettivo di aiutare “le aziende a sbloccare il valore della proprietà intellettuale gestendo e concedendo in licenza il loro portafoglio di brevetti“.