Il dirigente Apple Jeff Williams ha espresso tutto il suo ottimismo per la ripresa economica degli Stati Uniti nei prossimi mesi, dopo i danni causati dalla pandemia in corso.
Jeff Williams, Chief Operating Officer di Apple, fa sapere che la catena di approvvigionamento dell’azienda sa seguendo i ritmi soliti e che potrebbe presto esserci una ripresa economica negli USA.
“Sono ottimista“, ha detto in un’intervista a Fox Business. “Mentre ti guardi intorno, vedi la resilienza delle persone che lavorano in questo momento difficile. E quando guardo dentro Apple, non potrei essere più incoraggiato“. “Sai“, continua “durante l’ultimo trimestre, anche se questi sono tempi difficili, abbiamo lanciato tre nuovi prodotti. E mi sento benissimo per l’economia a lungo termine“.
Williams ha aggiunto che si aspetta una ripresa anche per gli Stati Uniti, anche se non sa dare dei tempi precisi. “Le nostre catene di approvvigionamento stanno funzionando in larga misura e le persone continuano a lavorare. Non potrei essere più orgoglioso del team Apple e di quanto siano stati intraprendenti. Ci vedrete aprire negozi al dettaglio nelle prossime settimane e, come ho detto, siamo fiduciosi nel lungo periodo“.
Per quanto riguarda le continue speculazioni sul fatto che “iPhone 12” sarà ritardato di un mese, Williams è stato ovviamente molto vago: “Abbiamo appena abbassato la testa per completare dei lavori e non prestiamo molta attenzione all’ultimo tipo di speculazione sui nostri prodotti. Mettiamo giù la testa e facciamo il nostro lavoro. Non potrei essere più orgoglioso del team che trova nuovi modi per portare a termine quello che bisognava fare nei tempi stabiliti. In Apple non abbiamo una cultura di smartworking, non fa parte del nostro playbook. Ma le persone sono state davvero intraprendenti e stiamo spostando la palla in avanti. Stiamo facendo cose importanti“.
Williams ha anche parlato di quello che definisce come un malinteso sulla dipendenza di Apple da particolari aziende o paesi: “I nostri prodotti sono prodotti globali e quindi… non sono costruiti in un unico luogo“, ha affermato. “C’è un vero malinteso in merito. E i nostri prodotti sono costruiti in tutto il mondo, anche qui negli Stati Uniti. Questa differenziazione ci consente di realizzare i migliori prodotti per i nostri clienti”.
