L’UE chiede ad Apple di rimuovere alcune app di tracciamento contatti dall’App Store

Apple potrebbe essere costretta ad eliminare dall'App Store tutte le app di tracciamento contatti che non rispettano gli standard sulla privacy imposti dall'UE.

L’Unione Europea ha invitato Apple a rimuovere dall’App Store tutte le app di tracciamento dei contatti COVID-19 che non dispongono di adeguate garanzie sulla privacy. La stessa richiesta è stata presentata anche a Google.

app coronavirus

L’UE aveva già chiesto ai vari Paesi membri di adottare uno standard comune per il monitoraggio degli utenti e limitare la diffusione di COVID-19, proponendo tra l’altro proprio la soluzione sviluppata da Apple e Google. In attesa di una decisione finale, la Commissione ha invitato le due aziende di eliminare tutte le app di tracciamento dei contatti che non rispettano a pieno le norme sulla privacy.

Le app di tracciamento e avviso dovrebbero seguire i protocolli comuni di interoperabilità dell’UE in modo da poter eseguire le funzionalità precedenti e in particolare salvaguardare i diritti alla privacy e alla protezione dei dati, indipendentemente da dove si trovi un dispositivo nell’UE.

Una stretta collaborazione tra autorità sanitarie e digitali dovrebbe essere cercata ogni volta che sia possibile per la valutazione/approvazione delle app

Sulla prevenzione della diffusione di app dannose o illegali, il documento suggerisce agli Stati membri di prendere in considerazione la possibilità di istituire un sistema nazionale di approvazione/valutazione delle app nazionali, magari basato su una serie comune di criteri che dovrebbero essere definiti in un secondo momento.

Apple e Google dovrebbero rimuovere le app di tracciamento dei contatti che non soddisfano questi standard.  Entro fine aprile, inoltre, sarà presa la decisione definitiva sull’utilizzo delle API sviluppate proprio da Apple e Google per tracciare in modo sicuro i contatti e controllare la diffusione di COVID-19.

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