Per controllare gli spostamenti degli utenti durante il lockdown, il governo degli Stati Uniti sta utilizzando i dati sulla posizione degli smartphone (Ad Location Data) che solitamente vengono sfruttati dall’industria pubblicitaria per tracciare gli utenti e offrire annunci mirati.

Come riportato dal Wall Street Journal, gli enti locali e i centri per il controllo e la prevenzione delle malattie negli USA hanno ricevuto i dati anonimi sugli spostamenti delle persone nelle aree più a rischio, con l’obiettivo di creare un grande database per oltre 500 città in tutto il paese. Le informazioni verranno utilizzate per sapere se e come le persone rispettano l’ordine di rimanere in casa.
Anche se questi dati sono anonimi e aggregati, il Wall Street Journal fa sapere che alcuni sostenitori della privacy richiedono solide garanzia nel trattamento di queste informazioni, allo scopo di impedirne utilizzi impropri. Gran parte dei dati vengono prelevati dagli smartphone utilizzando gli stessi strumenti messi a disposizione dell’industria pubblicitaria per tracciare in modo anonimo gli utenti e mostrare annunci specifici.