L’analista Katy Huberty di Morgan Stanley ha la ricetta per riportare in alto Apple: con un servizio in abbonamento che includa Apple Music, Apple News e la nuova piattaforma di video streaming, l’azienda potrebbe presto (ri)superare il valore mille miliardi di dollari. Con qualche investimento…

In una nota condivisa da AppleInsider, Huberty prevede che Apple possa lanciare una sorta di abbonamento all-inclusive che comprenda Apple Music, Apple News e Apple Video (nome ancora provvisorio). Pagando una sola cifra mensile, gli utenti potrebbero quindi avere accesso a tutti i contenuti multimediali offerti dalla piattaforma Apple, dalla musica ai contenuti video originali, passando per le news curate da importanti portali.
Con questa soluzione Huberty ritiene che Apple possa registrare una crescita del fatturato del 5% anno su anno, fino al 2023. Sarebbe quindi questa la ricetta per riportare il titolo Apple ad un valore di mille miliardi di dollari.
Lo stesso analista afferma poi che l’iPhone tornerà a crescere nei prossimi mesi, grazie ad una serie di soluzioni strategiche ideate da Apple per facilitarne l’acquisto a rate o tramite altre soluzioni.
Huberty si aspetta ancora 101 miliardi di dollari di ricavi dai Servizi nel solo anno 2023, con un netto aumento delle entrate rispetto ai 37,2 miliardi del 2018.
Anche gli analisti di J.P. Morgan concordano sul fatto che i servizi potranno risollevare Apple e riportarla ai valori di qualche mese fa, ma soltanto se vengono effettuati degli investimenti. Ad esempio, Apple dovrebbe usare i miliardi in cassa per acquisire uno gigante come Netflix e ampliare il proprio catalogo di contenuti streaming o aziende come Activision, per sviluppare sempre di più il mercato gaming su iOS, e Sonos per migliorare HomePod e il reparto speaker.
Apple ha a disposizione circa 130 miliardi di dollari di liquidità che potrebbe investire in una grande acquisizione. Questa, però, non è una strategia che Apple ama particolarmente, visto che raramente sono state acquisite grandi aziende.
Per gli analisti di J.P. Morgan, acquisire in settori di interesse significa poter avere valore strategico e maggiori opportunità di crescita, specialmente in aree che sfruttano l’attuale trend dei servizi Apple. Anche perché, Apple avrebbe da subito centinaia di milioni di utenti attivi in tutto il mondo che potrebbero iscriversi ai nuovi servizi.
Difficile che un’azienda come Netflix accetti di essere acquisita da Apple, ma per gli analisti un tentativo andrebbe fatto. Cosa ne pensate?