Da qualche ora, in Iran non è più possibile accedere all’App Store a causa di un blocco totale che riguarda tutto il paese.
Apple non vende ufficialmente iPhone in Iran e non esiste alcun App Store localizzato, ma gli utenti che vivono lì possono comunque accedere allo store selezionando un’altra nazione dalle impostazioni. O, almeno, potevano.
Da qualche ora, infatti, l’App Store risulta completamente inaccessibile da qualsiasi luogo dell’Iran, a causa di un vero e proprio blocco che ha colpito l’intero paese. Apple ha infatti deciso di non consentire più l’accesso all’App Store selezionando un’altra nazione, bloccando quindi il traffico sullo store proveniente dall’Iran.
Al momento non è chiaro cosa abbia spinto Apple a prendere questa decisione, ma è probabile che sia legata alle sanzioni che gli Stati Uniti hanno attivato contro l’Iran negli ultimi mesi. Se il divieto dovesse diventare permanente, l’unica alternativa per gli utenti in Iran sarà quella di instradare il traffico tramite VPN.
Gli utenti che si trovano nel paese e provano ad accedere all’App Store ricevono il messaggio di errore: “L’App Store non è disponibile nel paese o nella regione in cui ti trovi“:
Tra l’altro, già ad agosto Apple aveva rimosso diverse applicazioni iraniane molto popolari su App Store al fine di rispettare le sanzioni imposte dal governo USA contro l’Iran. Apple aveva anche informato gli sviluppatori iraniani colpiti da questo blocco: “In base alle norme sulle sanzioni statunitensi, l’App Store non può ospitare, distribuire o fare affari con app o sviluppatori collegati a determinati paesi sotto embargo USA”.