Durante il suo intervento alla SXSW, Eddy Cue ha parlato anche delle strategie Apple relative ai contenuti video originali. Il dirigente ha confermato che Apple ha già acquistato un certo numero di serie TV che saranno disponibili nel biennio 2018-2019.
Cue ha confermato che il modello di Apple, come sempre, non è stato quello di acquisire grandi aziende come Disney o Netflix, ma piuttosto di concentrarsi su piccole realtà specializzate nel settore e di collaborare con grandi firme per serie TV di spessore: “Non puntiamo alla quantità, ma alla qualità. Ad oggi siamo a lavoro su una dozzina di titoli originali e abbiamo rinnovato Carpool Karaoke per un altro anno, visto il suo grande successo“.
E sulle strategie finanziarie: “E’ vero, stiamo investendo molto in contenuti video originali, ma quello della liquidità di denaro non è un problema per Apple. Al momento, un team di 40 persone si sta dedicando esclusivamente a sviluppare il business dei contenuti originali e non su Apple TV”.
Su questi contenuti originali: “Vogliamo seguire il modello Pixar, con un focus sulla narrazione di qualità. Abbiamo in serbo anche un paio di sorprese su come verrà visualizzata la programmazione una volta disponibile. Posso anche dirvi che, per il momento, non siamo interessati ad acquisire diritti per eventi sportivi live da mostrare in streaming”.
Il discorso si è spostato poi sulla realtà aumentata. Cue ha spiegato che Apple crede molto in questa tecnologia, il cui problema principale è dato dalla difficoltà di implementazione. ARKit va a risolvere questo problema, offrendo agli sviluppatori un tool semplice da utilizzare per creare app con realtà aumentata.
Parlando di Apple Music, Cue ha detto che, come Spotify, anche loro hanno bisogno di molti più utenti a pagamento per poter considerare quello dello streaming audio un business interessante per tutti, dalle aziende agli artisti.
Intanto, il prezzo delle azioni Apple è salito a 182$ e ora l’azienda vale qualcosa come 922 miliardi di dollari.