In attesa della conferenza finanziaria di Apple che si terrà questa sera, Bloomberg riporta i dati condivisi da due importanti fornitori come Qualcomm e Broadcom che, di fatto, confermerebbero un rallentamento della produzione degli iPhone nel primo trimestre dell’anno.

Nella dichiarazione ufficiale sugli utili, Qualcomm ha annunciato che “gli ordini dei chip modem provenienti da un grande cliente sono diminuiti più del solito durante questo periodo dell’anno“. Qualcomm non fa nomi, ma il suo più grande cliente, almeno per il momento, è Apple.
Anche Broadcom ha fatto dichiarazioni simili dopo la pubblicazione degli utili avvenuta poche ore fa. La società ha detto che si aspetta “un decremento stagionale rispetto agli ordini previsti da un importante cliente“. Questo significa che un’azienda ha ordinato meno componenti wireless rispetto a quelli previsti. E anche in questo caso, per molti si tratta proprio di Apple. Ricordiamo che la Broadcom produce i chip di rete e Bluetooth per tutti gli iPhone in produzione.
Queste dichiarazioni, se confrontate con le previsioni degli analisti, danno ancora più credito alle voci su un possibile taglio della produzione degli iPhone X nel primo trimestre dell’anno. Tra l’altro, l’analista Robert Cihra dà un’interpretazione diversa a questo possibile calo: l’iPhone X, in quando terminale “nuovo” anche dal punto di vista del design, verrà venduto per un periodo molto più lungo rispetto ad altri modelli come iPhone 6s o iPhone 7. In pratica, il dispositivo venderà tantissime unità, ma divise nel tempo dopo il boom iniziale.