Apple e Samsung potrebbero essere gli unici due produttori a realizzare smartphone con processori a 7 nanometri nel 2018, a causa soprattutto di questioni legate ai costi.

Secondo DigiTimes, il rallentamento delle vendite degli smartphone a livello globale ha fatto scendere i prezzi dei processori e, di conseguenza, anche i margini di profitto per chi si occupa di produrre tali chip.
Dalle prime stime, emerge che un produttore di chipset deve spedire dai 120 ai 150 milioni di processori a 7 nanometri solo per andare in pari con i costi di sviluppo. Proprio per questo motivo, potrebbero essere solo Apple e Samsung le aziende a poter offrire smartphone con chip a 7nm. La tessa Huawei potrebbe infatti avere difficoltà ad integrare questo tipo di processore, proprio a causa dei problemi di margine.
Per quanto riguarda Apple, il fornitore continuerà ad essere TSMC, azienda che ha già sviluppato la tecnologia a 7nm e che garantirà la produzione proprio grazie ai tanti ordini che saranno presentati dall’azienda di Cupertino. Dall’altra parte, Samsung produce internamente i suoi chip e quindi può gestire al meglio la loro produzione, a prescindere dai volumi di vendita che dovrebbero comunque essere molto alti.