Apple è stata nominata la quarta compagnia più innovativa del mondo da Fast Company. Si tratta di un riconoscimento che ha evidenziato alcuni specifici aspetti del modus operandi del colosso di Cupertino, che si conferma dunque una delle migliori aziende operanti nel settore hi-tech.
Fast Company, nell’assegnare il riconoscimento, si è soffermata su due aspetti fondamentali. Il primo è relativo ai processori con i quali sono equipaggiati gli iPhone e, in generale, tutti i dispositivi mobili della “mela morsicata”. Come saprete infatti, Apple utilizza i chipset AX, progettati interamente a Cupertino, cosa che consente di “cucire” addosso alla CPU la parte software.
Si tratta di un unicum nel settore smartphone, visto che anche le aziende che progettano e producono le proprie CPU (pensiamo a Samsung e Huawei, ad esempio) sono poi costrette ad utilizzare un software realizzato da un’azienda terza (in questo caso Android). In tal senso, Google ha provato ad intraprendere una strada simile con i Pixel (il cui processore Snapdragon 821, pur realizzato da Qualcomm, è stato
co-progettato con il colosso di Mountain View).
Il secondo aspetto su cui si è soffermata Fast Company è l’attenzione alla “salute” da parte di Apple, riferendosi ovviamente a CareKit ed a tutte le implicazioni software che sono state create nei “mela device”. Non ci sono dubbi sul fatto che il colosso di Cupertino sia riuscito a creare un ecosistema “health” nettamente più completo rispetto a quello del diretto concorrente Android, inevitabilmente penalizzato dalla frammentazione.
Insomma, un riconoscimento a 360° per Apple, che tenterà di scalare ulteriormente questa particolare classifica con il lancio di iPhone 8.