In un’intervista esclusiva rilasciata a Jim Cramer della CNBC, il CEO di Apple Tim Cook ha detto che le preoccupazioni sul futuro di Apple sono esagerate e che Cina e India sono due aree che offrono un enorme potenziale di crescita.
Durante l’intervista, Tim Cook ha ribadito che Apple ha moltissime opportunità di crescita internazionale e, soprattutto, il lancio di tanti nuovi prodotti definiti “eccitanti”. Come previsto, gran parte degli interventi si sono concentrati sull’iPhone, segmento fondamentale per l’economia dell’azienda, ma anche dispositivo che per la prima volta dal 2007 ad oggi ha fatto registrare un calo di vendite anno su anno. Tim Cook afferma che la contrazione è stata causata in gra parte da un tasso di aggiornamento da parte degli utenti relativamente lento, causato soprattutto dalle turbolenze macroeconomiche che hanno colpito tutti i paesi, Cina compresa. Nonostante questo calo, Cook ricorda che sono aumentati gli “switcher”, quegli utenti cioè che hanno fatto il grande salto da Android ad iOS (solo in Cina, il tasso di commutazione è arrivato al 40% nei primi mesi del 2016). Malgrado questa crisi, in Cina il mercato iPhone è aumentato del 70% in due anni. In ogni caso, il tasso di soddisfazione dei clienti è sempre tra i più alti in assoluto, “...ed è questa la cosa più importante per noi a lungo termine“.
Parlando di India, Tim Cook è molto fiducioso, soprattutto perchè stanno per essere ultimati i grandi lavori di rollout della rete LTE in tutta la nazione. Questa tecnologia favorirà il mercato dell’iPhone, cambiando quelle che sono le abitudini degli abitanti, da sempre restii ad acquistare smartphone di fascia alta: “Sono convinto che i giovani dai 25 ai 35 anni saranno i primi ad acquistare gli iPhone, perchè sono grandi appassionati di tecnologia e sono propensi ad acquistare il meglio che c’è in circolazione”.
Su Stati Uniti ed Europa, il giornalista fa notare che il calo di vendite è stato probabilmente causato dal fatto che l’iPhone 6s apporta poche innovazione rispetto al precedente modello e che una situazione simile potrebbe verificarsi anche ad ottobre, se Apple non presenterà qualcosa di veramente innovativo. La risposta di Cook è stata tanto breve quanto interessante: “Stiamo per darvi dei prodotti di cui non potrete fare a meno e che oggi non sapete di averne bisogno“.
Cook conferma poi che i Servizi sono una voce importantissima per Apple, ovviamente trainata da iPhone e iPad: “App, musica, iCloud, film sono tutti acquisti che vengono effettuati per la maggior parte dai nostri dispositivi mobile”.
Infine, sul “flop” Apple Watch, Tim Cook ci tiene a precisare che presto gli utenti si chiederanno come hanno potuto vivere senza averne uno, visto che in cantiere ci sono diverse novità: “E’ normale che le vendite non siano equiparabili a quelle dell’iPhone; basti pensare che l’Apple Watch è disponibile in 14.000 località, l’iPhone in 200.000″.