Apple potrebbe rilasciare molto presto un servizio di posizionamento indoor per iPhone, visto che per è comparsa su App Store una certa “Indoor Survey” targata proprio Apple. AGGIORNAMENTO: l’app è attualmente disponibile sullo store.

AGGIORNAMENTO: l’app è disponibile sullo store, ma al momento non è attiva per gli utenti (forse può essere utilizzata solo dalle aziende per Apple Maps Connect). Il titolo non può essere trovato tramite ricerca, ma solo con link diretto.
L’app potrà essere utilizzata dalle aziende che utilizzano il servizio Apple Maps Connect, che permette loro di aggiungere e modificare le voci che appaiono in Mappe e attivare quindi anche il posizionamneto indoor. Una volta attivato il posizionamento indoor, l’utente sarebbe in grado di trovare punti specifici all’interno del negozio utilizzando Mappe. Il nuovo servizio Apple sarà inizialmente aperto solo a grandi aziende selezionate, per poi essere disponibile per tutte le attività commerciali. I gestori potranno quindi attivare le mappe indoor e consentire ai clienti di trovare determinati oggetti o luoghi all’interno dei locali commerciali. Al momento, il servizio è aperto soltanto ai luoghi accessibili al pubblico, alle attività che attirano oltre un milione di visitatori all’anno e a coloro che riusciranno a fornire mappe interne molto dettagliate, che saranno poi caricate in Mappe. Inoltre, il locale deve fornire connessione Wi-Fi gratuita e avere un’app disponibile sullo store.
Apple ha acquisito “GPS interno” società WiFiSLAM per $ 20 milioni nel 2013. La società ha inoltre depositato numerosi brevetti di navigazione relativi al coperto.
L’applicazione è stata avvistata su App Store, per poi essere nuovamente tolta da Apple. La descrizione di “Indoor Survey” parla di un’app che consente di attivare il GPS per il posizionamento all’interno degli edifici, sfruttando segnali a radiofrequenza e i sensori integrati sull’iPhone. Grazie a questa app, l’utente può indicare la sua posizione all’interno di un edificio, con tanto di spostamenti aggiornati in tempo reale. Il tutto funziona senza la necessità di utilizzare accessori hardware.
Il sistema integrato in questa applicazione sembra ricalcare la tecnologia brevettata dalla WiFiSLAM, azienda che Apple ha acquisito nel 2013 per 20 milioni di dollari. “Indoor Survey” potrebbe quindi essere il primo passo verso la mappatura indoor di iOS, con magari un’integrazione anche nell’applicazione Mappe.
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