Un tribunale della California ha depositato una sentenza che nega l’ingiunzione chiesta da Apple per bloccare le vendite di alcuni dispositivi Samsung negli USA.

Apple riteneva che gli smartphone Samsung già “condannati” per violazione di brevetti non dovessero più essere venduti negli Stati Uniti, ma un giudice ha decretato che non sembra esserci un nesso di casualità tra l’azienda sudcoreana e il danno irreparabile vantato da Apple.
Questo significa che i dispositivi Samsung hanno sì violato i brevetti Apple, ma non hanno arrecato un danno permanente sui guadagni della società di Cupertino, che invece parlava di mancati introiti in quanto diversi utenti avrebbero acquistato smartphone Samsung al posto degli iPhone.
Ora si attende fine marzo per l’inizio di una nuova causa tra le due aziende.