Dalla scorsa settimana, lo stabilimento di Mesa, realizzato da Apple e GT per la realizzazione del vetro zaffiro da utilizzare su iPhone, è entrato in funzione. Ma come ha fatto lo stato dell’Arizona ha convincere Apple ad investire negli USA?
L’impianto di Mesa dovrebbe produrre vetro zaffiro per circa 100 milioni di iPhone all’anno, andando a coprire gran parte delle esigenze di Apple. Convincere una multinazionale ad investire negli USA, tra tasse e altri problemi di costi, non è mai facile, ma lo stato dell’Arizona è riuscito a trovare un accordo con Apple.
Il governatore dell’Arizona ha infatti concesso una serie di incentivi, benefici e agevolazioni fiscali all’azienda di Cupertino, in cambio di 700 assunzioni nel primo anno e 4.000 nei prossimi tre.
Mesa è una città che ha subito più di altre il crollo del mercato immobiliare del 2007, per questo negli anni successivi ha offerto agevolazioni fiscali, nuovi impianti elettrici e permessi “flash” a diverse aziende che volevano investire nella zona, anche per diminuire la disoccupazione locale che è tra le più alte degli Stati Uniti.
Apple era alla ricerca di un luogo dove costruire l’impianto, possibilmente negli Stati Uniti, ma solo se si fosse presentata l’occasione giusta. Lo stato dell’Arizona ha preso la balla al balzo, e i suoi funzionari hanno accelerato i permessi per la costruzione dell’impianto e hanno accettato una serie di concessioni supplementari, come un investimento congiunto di 10 milioni di dollari per la costruzione dei pannelli solari che genereranno tutta la corrente necessaria.
Inoltre, lo stato farà pagare meno tasse ad Apple e offrirà una serie di agevolazioni, in cambio di migliaia di assunzioni promesse dall’azienda.