Neil Yong, durante l’evento D:Dive Into Media, ha parlato dello stato attuale della musica digitale e del ruolo che ha avuto Steve Jobs in questo campo.

Young ha affermato che Steve Jobs è stato un pionere della musica digitale e che la sua eredità è stata enorme. Ma, continua Young, malgrado Jobs avesse reinventato la musica digitale, quando tornava a casa preferiva ascoltare i vinili.
E questo, per il cantante canadese, è uno dei difetti della musica digitale: la non sempre alta qualità del suono. Gli Mp3, infatti, conterrebbero solo il 5% della ricchezza sonora della registrazione originale, mentre il formato AAC voluto da Apple solo il 10,3%. Per questo bisognerebbe impegnarsi per le registrazioni digitali in alta risoluzione, ma una soluzione è ancora lontana, molto lontana.
Infine, una battuta sulla pirateria: “La vedo positivamente, è la radio di oggi”.