L’iPhone dalla A alla Z

Cosa significa Jailbreak? E la baseband che cos’è? Vediamo di capirlo con questo articolo, che cerca di spiegare, con poche e semplici parole, i termini più usati in relazione all’iPhone

Precisiamo che le varie definizioni sono volutamente poco “tecniche”, proprio per venire incontro a quegli utenti che non hanno mai sentito parlare di unlock o di SDK e vogliono capire, con poche parole, di cosa si tratta.

A come Attivazione: è il processo di registrazione dell’iPhone che si esegue collegando il dispositivo ad iTunes. Se il modello è un 3G italiano non ci sono problemi, mentre per tutti gli altri (3G stranieri o 2G) è necessario effettuare l’attivazione tramite un programma di sblocco. Senza attivazione non è possibile effettuare nessuna operazione con l’iPhone, se non fare chiamate d’emergenza.

B come Baseband: la baseband è addetta a controllare l’interazione tra la parte telefonica e il sistema operativo. La baseband controlla anche se la SIM inserita sia valida.

C come Cydia: Cydia è un aggregatore di source, ognuna delle quali contenente varie applicazioni non disponibili attraverso i canali ufficiali AppStore (come quelle per inviare MMS o fare video). Cydia si può avere soltanto su iPhone jailbroken.

D come DFU: il Device Firmware Update è una modalità che serve a non far caricare il sistema operativo dell’iPhone, in modo tale da poter effettuare un ripristino tramite iTunes quando il dispositivo non si avvia o rimane bloccato senza alcuna possibilità di riavviarlo. Per mettere l’iPhone in DFU bisogna premere il tasto Home+Sleep per 10 secondi, lasciare il solo tasto sleep e tenere premuto ancora il tasto Home fin quando iTunes non rileva l’iPhone in modalità di recupero. Una volta messo in DFU lo schermo dell’iPhone sarà nero.

E come Exchange: Microsoft Exhange consente di sincronizzare in remoto i propri dati, come contatti e calendario, nonchè avere la funzione di push mail. E’ una funzione integrata in tutti gli iPhone con firmware 2.0 o superiori.

F come Firmware: il firmware può essere considerato una sorta di versione del sistema operativo montato sull’iPhone. Ogni nuovo aggiornamento apporta delle correzioni ai bug conosciuti e delle nuove funzioni. Attualmente siamo al firmware 2.1

G come GPS: il modulo GPS è stato integrato negli iPhone 3G, mentre il modello 2G ne è sprovvisto. Il GPS consente di essere localizzati tramite Google Maps o attivare le funzioni di geolocalizzazione sulle applicazioni che la supportano (come Foto o AroundMe). Al momento non esiste alcun programma per iPhone che consenta la navigazione satellitare.

H come Home: è l’unico tasto hardware dell’iPhone insieme ai due per il volume e a quello sleep. Il tasto Home consente di ritornare alla Springboard da qualsiasi applicazione e, con un doppio tap, può svolgere varie funzioni impostate dall’utente (come l’apertura dei contatti preferiti)

I come Installer: altro aggregatore di source con relative applicazioni. Una volta era il programma per antonomasia, ora è stato surclassato da Cydia.

J come Jailbreak: è il processo che consente di installare ed eseguire applicazioni terze non ufficiali Apple e si effettua tramite programmi appositi (come QuickPwn). Attualmente con il Jailbreak vengono installati automaticamente Cydia e Installer.

L come Litio: le batterie dell’iPhone sono agli ioni di litio. Non soffrono dell’effetto memoria (quindi possono essere caricate quando si vuole), ma molti utenti lamentano problemi di durata soprattutto con un uso intenso del dispositivo.

M come MobileMe: il nuovo servizio MobileMe di Apple consente di sincronizzare rubrica e calendario in remoto, tra iPhone e computer, in modo che entrambi siano sempre aggiornati.

N come NetShare: esempio emblematico della politica Apple degli ultimi tempi, dato che questa applicazione, che avrebbe consentito di usare l’iPhone come modem, è stata eliminata dall’AppStore, così come è successo anche ad altri programmi. Ricordiamo, comunque, che su Cydia ci sono varie alternative che consentono di utilizzare l’iPhone come modem.

O come Office: una delle carenze maggiori dell’iPhone è l’impossibilità di modificare i documenti Office. Il problema dovrebbe essere ovviato a breve, grazie ad un’applicazione che sarà pubblicata su AppStore.

P come Pwnage: PwnageTool è il programma di sblocco per antonomasia. Creato dal DevTeam, consente di jailbreakkare e unlockare gli iPhone 2G e jailbreakkare i 3G, grazie alla customizzazione del firmware che deve poi essere intallato su iPhone.

Q come QuickPwn: a differenza di Pwage, QuickPwn interviene direttamente sul firmware montato sul dispositivo. Gli effetti pratici sono gli stessi.

R come Ripristino: il ripristino è una funzione prevista da iTunes, utile quando l’iPhone deve essere riportato alle sue condizioni originali. Possiamo definirla una sorta di formattazione, utile in caso di problemi o se si vuole rivendere il proprio iPhone.

S come SDK: l’SDK è il programma di sviluppo per le applicazioni iPhone, disponibile solo su Mac, consente di creare qualsiasi programma e di pubblicarlo, previa registrazione e approvazione Apple, su AppStore.

T come Touchscreen: è una delle funzioni “rivoluzionarie” dell’iPhone, sia per l’introduzione del multi touch che per la precisione e immediatezza della risposta al tatto del display

U come Unlock: è il processo di “sblocco” della baseband, che consente di utilizzare qualsiasi SIM sul proprio iPhone. Al momento l’unlock è disponibile solo per gli iPhone 2G, poichè il DevTeam sta ancora lavorando a quello per iPhone 3G (che, ricordiamo, in Italia è già sbloccato ufficialmente).

V come Video: altra mancanza dell’iPhone. E’ possibile visualizzarli ma non registrarli, anche se, tramite jailbreak e Cydia, sono disponibili varie applicazioni che consentono di registrare video con la fotocamera dell’iPhone

W come Winterboard: il programma che consente di modificare praticamente tutta la grafica dell’iPhone, dagli sfondi alle icone fino al dock e alla schermata di sblocco. Disponibile tramite Cydia.

X come xGPS: si tratta di un modulo GPS esterno, pensato per iPhone 2G, con tanto di relativa applicazione (compatibile anche con il 3G) la quale consente di scaricare le mappe per visualizzarle offline. Nei prossimi aggiornamenti non è esclusa la possibilità di avere una vero e proprio programma per la navigazione satellitare.

Y come Youtube: è una delle applicazioni preinstallate sull’iPhone e consente di cercare e visualizzare qualsiasi video presente su iPhone in modo semplice e veloce.

Z come Zibri: l’italiano Zibri è colui che ha sbloccato i primi iPhone 2G grazie al discusso Ziphone. Ora è un pò ai margini, ma molti scommettono su un suo ritorno.

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