Il futuro di Apple nel mondo della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale cambia rotta. Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’azienda ha deciso di sospendere i lavori sul cosiddetto Vision Air, la versione più leggera ed economica del Vision Pro da 3.499 dollari, per concentrare le energie sullo sviluppo dei suoi smart glass AI, diretti concorrenti dei Meta Ray-Ban Display annunciati di recente.
Fino a poche settimane fa, i rumor parlavano di un debutto del Vision Air nel 2027, con un design più sottile e un prezzo inferiore rispetto al Vision Pro. Ma ora Apple ha deciso di dirottare parte degli ingegneri verso un obiettivo che considera più urgente: gli occhiali intelligenti.
Il Vision Air, dunque, non è cancellato del tutto, ma congelato. Nel frattempo, Apple continuerà comunque ad aggiornare il Vision Pro attuale, con una nuova versione attesa entro fine 2025 dotata di chip M5.
Il progetto degli smart glass Apple è pensato per rivaleggiare direttamente con i Meta Ray-Ban Display, presentati a settembre da Mark Zuckerberg. Questi occhiali integrano un display a colori in una lente, capace di mostrare notifiche, messaggi, foto e informazioni elaborate dall’intelligenza artificiale di Meta.
Apple non vuole restare indietro e sta accelerando. Ecco la roadmap prevista da Bloomberg:
- Prima versione (2027): senza display, ma con microfoni, fotocamere, comandi vocali basati sulla nuova Siri e funzioni di tracciamento della salute.
- Versione con display (inizialmente prevista per il 2028): Apple punta ora ad anticiparla, spinta dalla concorrenza di Meta.
Gli smart glass saranno disponibili con diversi materiali e stili di montatura, trasformandosi in un vero e proprio accessorio moda, oltre che tecnologico.
Uno degli aspetti fondamentali sarà il ruolo della nuova Siri AI, completamente riprogettata dopo i ritardi e le delusioni delle prime versioni di Apple Intelligence su iOS 18. Il rilascio di questa Siri potenziata è previsto per la primavera del 2026, e sarà la chiave di volta per il funzionamento degli occhiali.
Gli smart glass Apple avranno al loro interno un chip progettato a Cupertino, ma faranno comunque affidamento su un iPhone collegato per sfruttare al massimo tutte le funzioni.
Meta ha un vantaggio temporale: dal 2023 propone diverse varianti dei suoi occhiali Ray-Ban con AI integrata, e oggi dispone di un ecosistema software più maturo di quello Apple. Tuttavia, la capacità di Apple di unire design, privacy e integrazione con l’ecosistema iOS potrebbe rivelarsi la carta vincente.
Rumor