Apple vuole acquisire Perplexity AI

Apple valuta l’acquisizione di Perplexity AI, startup da 14 miliardi specializzata in ricerca web e intelligenza artificiale.

perplexity-ai-mac
Secondo un’esclusiva di Mark Gurman per Bloomberg, Apple starebbe valutando l’acquisizione di Perplexity AI, una delle startup più promettenti nel settore della ricerca web potenziata da intelligenza artificiale.

L’azienda di Cupertino è in fase di riflessione, e la decisione finale potrebbe dipendere da un fattore ben preciso: il processo antitrust contro Google.

I vertici Apple coinvolti nelle discussioni includono figure di peso come Adrian Perica (responsabile fusioni e acquisizioni) e Eddy Cue (a capo dei servizi digitali). Al momento, però, si parla solo di colloqui preliminari. Apple non ha rilasciato commenti, e Perplexity ha dichiarato di “non essere a conoscenza” di trattative in corso.

Ma se l’affare andasse in porto, supererebbe di gran lunga ogni altra acquisizione fatta da Apple, inclusi i 3 miliardi di dollari spesi per Beats nel 2014. Perplexity è attualmente valutata 14 miliardi di dollari.

La possibile acquisizione è strettamente legata al futuro dell’accordo tra Apple e Google, che vale circa 20 miliardi di dollari l’anno per mantenere Big G come motore di ricerca predefinito su Safari. Se il processo antitrust in corso dovesse annullare quell’accordo, Apple potrebbe ritrovarsi improvvisamente “libera” e interessata a sviluppare (o controllare) una propria esperienza di ricerca AI-first.

Fondata per rivoluzionare il concetto di motore di ricerca, Perplexity AI unisce modelli linguistici avanzati a un’interfaccia intuitiva e conversazionale. Non a caso, anche Samsung sarebbe in trattativa per integrare le sue tecnologie nei propri dispositivi: un dettaglio che potrebbe rendere l’accordo con Apple più complesso ma ancora più strategico.

Apple potrebbe decidere di non acquisire Perplexity ma di stringere una partnership tecnica per integrarne l’AI in Safari o Siri, rafforzando la propria posizione nel campo della ricerca e dell’assistenza vocale, due ambiti oggi dominati da Google.

Offerte Amazon di oggi
Rumor