Nella giornata di ieri Apple ha presentato presso l’ US Patent and Trademark Office un brevetto che dovrebbe implementare i comandi vocali su iPhone, e non solo.
Il nuovo software sarà in grado di distinguere la voce di chi lo comanda da rumori esterni, evitando fastidiose ripetizioni o fraintendimenti.
Prossimamente quindi, avremo la possibilità di chiamare un nostro contatto, far partire un’applicazione, scattare una foto e magari anche cambiare qualche impostazione, senza bisogno di toccare il nostro dispositivo “touch“. Sembra inoltre che la funzione sarà disponibile per altri device di casa Apple quali iPod, iPod Touch e Apple TV.
Come abbiamo visto anche in passato, Apple non concretizza tutto quello che pensa, però a mio parere un dispositivo di riconoscimento vocale articolato e ben progettato, sarebbe estremamente utile.
In mano a qualche sviluppatore in gamba potremmo avere nuove applicazioni che uniscono la comodità dei comandi vocali all’avere internet in tasca. Immaginatevi la classica scena della signora smemorata in vacanza: “avrò spento la caldaia?” e il marito che le siede a fianco che dice: “iPhone, caldaia off!” La voce passa al voice-to-command analyzer dell’iPhone che attraverso internet contatta la centralina della domotica installata a casa che a sua volta spegne la caldaia. Questa è solo una idea, ma le implementazioni su questo tipo di tecnologia sono molte, soprattutto perchè possono lavorare con dei validi “alleati” come internet.
Fonte: iPodNN