Recensione OPPO Pad 2: l’alternativa ad iPad Pro?

Ottimo hardware, design piacevole, tastiera e penna a completare. OPPO Pad 2 può essere il vero rivale di iPad Pro?

In queste ultime settimane OPPO ha introdotto in Italia il suo nuovo OPPO Pad 2. Un tablet pensato per dare filo da torcere ad iPad Pro grazie ad un mix di caratteristiche tecniche all’avanguardia e ad un parco accessori completo funzionale. Lo abbiamo provato per voi e ve lo raccontiamo in questa recensione.

Design – OPPO Pad 2

OPPO Pad 2 si presenta con un design familiare ai più: l’ispirazione ad iPad Pro (o Air) è chiara ed innegabile, ma non per questo deve farci cambiare idea sul prodotto. Nel complesso il tablet si presenta con forme moderne, sfuggenti e risulta anche piuttosto leggero durante l’utilizzo (alla fine parliamo di 552 grammi di tablet). Va detto però che le somiglianze con iPad Pro si esauriscono alla parte anteriore del tablet. Sul retro, infatti, il Pad 2 è davvero originale e presenta una fotocamera centrata sul lato lungo, pensata per un utilizzo orizzontale del tablet. Più in basso risalta invece il logo OPPO.

Il tablet prevede un aggancio magnetico per la tastiera e uno per la OPPO Pencil. Sono previsti 4 altoparlanti (posizionati nei lati corti del tablet) il tasto di accensione e i tasti del volume. La ricarica si affida ad un connettore USB-C. Manca invece la possibilità di espandere la memoria, così come la possibilità di alloggiare un SIM card all’interno del tablet.

Schermo – OPPO Pad 2

OPPO Pad 2 implementa uno schermo LCD IPS da 11,61 pollici, con una risoluzione pari a 2800 x 2000 pixel (296 ppi) che offre il supporto al Dolby Vision e una luminosità massima di 500 nit. Il refresh rate massimo è fissato a 144 Hz e l’utente può scegliere di ridurre i tempi di caricamento delle immagini selezionano le modalità a 120 Hz, 90 Hz, 60 Hz e 30 Hz, in maniera tale da risparmiare batteria.

Complici anche le ridotte cornici, il pannello di OPPO Pad 2 è chiaro, luminoso e piacevole da consultare, sia durante le fasi di studio/lavoro che durante la fruizione come dispositivo multimediale. Il pannello rispecchia lo standard DCI-P3, supporta il DolbyVision e la riproduzione HDR e ha un aspect-ratio decisamente insolito di 7:5. Il tablet è pensato per un utilizzo in orizzontale, specialmente se collegato alla pratica tastiera, ma non disdegna neanche l’utilizzo in verticale, magari durante la consultazione di pagine web.

Hardware – OPPO Pad 2

A livello hardware OPPO Pad 2 è equipaggiato con il processore MediaTek Dimensity 9000, realizzato con il processo produttivo a 4-nm, affiancato ad un taglio di memorie da 8 + 256 GB (questi ultimi non espandibili, come già detto). Va detto che questo è l’unico aspetto in cui OPPO Pad 2 non riesce a convincere come invece fa iPad Pro o iPad Air, ma tuttavia le prestazioni si rapportano bene al prezzo del prodotto e possono andare più che bene per un utilizzo quotidiano, anche lavorativo o scolastico. Chiaramente se avete necessità di effettuare operazioni più sofisticate, probabilmente sarebbe meglio orientarsi su un’altra tipologia di prodotto.

Segnaliamo anche la presenza di quattro speaker stereo, compatibile con il Dolby Atmos, che consentono un ascolto immersivo e dinamico. Completano la dotazione hardware un modem, WiFi 6, il Bluetooth 5.3, l’USB-C e l’ingresso jack da 3.5mm.

Fotocamera – OPPO Pad 2

OPPO Pad 2 si difende piuttosto bene anche nel settore della fotocamera. Sul retro del tablet è infatti posizionata una fotocamera con sensore da 13 megapixel e obiettivo f/2.2, in grado di registrare video fino al 4K a 30 fps e con stabilizzazione elettronica delle immagini. Per le chiamate video abbiamo invece a disposizione una fotocamera con sensore da 8 megapixel in grado di acquisire video fino a 1080p in 30 fps, sempre con stabilizzazione dell’immagine elettronica.

Gli scatti sono in generale buoni, anche se ovviamente distanti dalla qualità dei top cameraphone degli ultimi anni. Con buona luce OPPO Pad 2 regala comunque ottimi scatti e video, con un livello di dettaglio difficile da trovare su altri tablet di questo segmento. Di notte si può ricorrere alla modalità Notte che riesce a tirar fuori dall’oscurità qualche dettaglio in più, ma sempre nei limiti dell’elaborazione software. Pesa sicuramente l’assenza di una stabilizzazione di tipo ottico, specialmente in ambito video e anche solo per un utilizzo social.

Software – OPPO Pad 2

Su OPPO Pad 2 trova spazio la ColorOS 13.1. Si tratta dell’ultima versione del software OPPO basata su Android 13. Pur essendo innegabili alcune somiglianze di troppo con il software OPPO, la ColorOS mette subito a proprio agio e risulta tra le personalizzazioni di Android più semplici e personalizzabili in circolazione. In versione tablet segnaliamo un’ottima gestione dei multi-finestra, con possibilità di affiancare due app e sovrapporne una terza, la possibilità di includere i widget nella Home e la sezione Shelf raggiungibile con uno swipe verso il basso partendo dal centro della schermata. Quest’ultima permette di accedere ad una lista di widget preferiti da avere sempre sotto controllo in caso di necessità.

Presente anche una funzione per la fotocamera anteriore che consente di “seguire” il soggetto qualora si muova e non sia in posizione statica durante una videochiamata e l’utilissimo Multi-screen Connect 2.0 che permette di riprodurre lo schermo di alcuni smartphone OPPO sul tablet e di condividere alcuni file come documenti, foto e video.

Decisamente buono è l’apporto offerto dagli accessori: sulla tastiera segnaliamo soltanto una gestione migliorabile del multitouch del trackpad, mentre la OPPO Pencil ci è sembrata davvero precisa e con una latenza davvero bassa: supporta infatti 4096 livelli di pressione e un angolo di inclinazione fino a 60 gradi. Niente male davvero. La tastiera si fissa e si alimenta tramite l’aggancio magnetico presente sul tablet, mentre la Pencil può essere posizionata sul bordo laterale del tablet, in corrispondenza sempre di un magnete.

Batteria – OPPO Pad 2

OPPO Pad 2 include una batteria da 9510mAh che dura tranquillamente una giornata intera di utilizzo, anche piuttosto stressante. La ricarica si affida alla SUPERVOOC di OPPO che arriva fino a 67W e permette di caricare il tablet da 0 a 100 in circa un’ora e mezza.

Risultati davvero positivi rispetto alla media del segmento e che garantiranno un’autonomia più che sufficiente per tutti i task legati allo studio, al lavoro e allo svago.

Prezzo e conclusioni – OPPO Pad 2

OPPO Pad 2 viene venduto a 599,99€, prezzo in cui sono incluse anche la OPPO Pencil e la OPPO Pad 2 Smart Touchpad Keyboard. Sicuramente un prezzo aggressivo per un prodotto che fa bene un po’ tutto. Soprattutto fa piacere che anche OPPO si affacci in questa tablet di fascia medio-alta, normalmente lasciata ai soliti brand. Un bel design unito ad un ottimo hardware. OPPO Pad 2 è sicuramente uno dei tablet più interessanti di questi ultimi mesi.

Potete acquistarlo su OPPO Store (con accessori inclusi) fino al 31 agosto.

8,9

L’unica cosa che si può rimproverare ad OPPO Pad 2 è una scarsa originalità. L’ispirazione ad iPad Pro (o Air, che dir si voglia) è ben evidente, ma questo non deve pregiudicare il giudizio complessivo sul prodotto che non può che essere ultra-positivo. Questo tablet può davvero rappresentare la migliore alternativa ad iPad per molti, anche perché la personalizzazione di Android scelta da OPPO strizza l’occhio ad iPadOS. Le ottime prestazioni e uno schermo ultra-definito rendono questo OPPO Pad 2 un tablet di riferimento del settore.

  • Design
    9
  • Schermo
    9
  • Hardware
    9
  • Connettività
    9
  • Audio
    8
  • Software
    8,5
  • Autonomia
    9
  • Qualità/Prezzo
    9,5
HotAcquista iPhone 15 su Amazon!
Android