Un AirTag ha aiutato una donna a ritrovare il suo cane smarrito in Florida, nonostante Apple abbia sempre sconsigliato di utilizzare il dispositivo in questo modo.
Il cane Rocky era scappato dalla sua casa in Florida, ma la proprietaria se ne è accorta solo un’ora dopo. “Sono andata a buttare la spazzatura e credo che sia scappato quando sono uscita“, ha raccontato Denise Huertas.
Presa dalla disperazione, solo dopo un po’ di tempo si è ricordata di aver messo un AirTag nel collare di Rocky. “Sono corsa a prendere il mio telefono e quando ho guardato la posizione, mi indicava che era a circa 20 minuti di distanza“.
Qualcuno aveva trovato Rocky e lo aveva portato al Servizio Animali della Contea di Orange. Gli operatori hanno notato l’AirTag inserito nel collare.
I responsabili del Servizio Animali hanno detto che mettere l’AirTag sul collare di Rocky è stata una buona idea. Ma hanno anche voluto ricordare alle persone l’utilità di metodi più tradizionali per localizzare gli animali domestici, come il microchip o la targhetta identificativa sul collare.
Apple raccomanda inoltre di usare con cautela l’AirTag per rintracciare animali domestici, poiché l’azienda lo ha progettato specificamente per la localizzazione di oggetti. Nel 2021, Kaiann Drance, vicepresidente marketing iPhone di Apple, ha parlato di genitori che utilizzano gli AirTag per tracciare i loro animali domestici o i loro bambini: “Se le persone lo fanno, devono solo assicurarsi che il loro animale domestico in movimento entri nel raggio d’azione di un dispositivo della rete Find my. Per i genitori che vogliono rintracciare i propri figli, l’utilizzo di un Apple Watch con Family Setup potrebbe essere un’opzione migliore“.
E voi, usate AirTag sui vostri animali domestici?
