La leader di #AppleToo accusa Apple di licenziamento ingiusto

Nuove accuse contro Apple da parte di Janneke Parrish.

Una delle leader del movimento #AppleToo ha accusato Apple di averla licenziata solo perché ha guidato il movimento di protesta contro alcune pratiche aziendali.

apple park lavoro

Janneke Parrish è stata tra le ideatrici del movimento #AppleToo, nato come canale di Discord per consentire ai dipendenti Apple di parlare liberamente di problemi sul posto di lavoro, come molestie, discriminazione, sessismo e razzismo. In poche settimane, il gruppo aveva già raccolto quasi 500 segnalazioni, poi condivise con la dirigenza Apple. Restano ora da capire i reali motivi che hanno portato al licenziamento di Janneke Parrish.

La donna è stata licenziata da Apple nel mese di ottobre, con l’accusa di aver cancellato alcuni file aziendali durante un’indagine interna. In una dichiarazione rilasciata a The Verge, la Parrish ha detto che Apple l’ha licenziata per “ragioni false e pretestuose”:

Avevo solo parlato delle mie esperienze personali e delle preoccupazioni che io e tanti altri avevamo sul posto di lavoro, contribuendo a dare voce a tanti colleghi che volevano condividere problemi sistematicamente nascosti, soppressi e mai affrontati.

Secondo The Verge, questa è la settima accusa di licenziamento ingiusto che è stata presentata contro Apple dall’agosto 2021, tanto che il National Labor Relations Board starebbe indagando sulla questione.

Offerte Amazon di oggi