A pochi giorni dalla WWDC 2021, Apple ha condiviso le storie di tre aziende che hanno partecipato all’Apple Entrepreneur Camp per la creazione di nuove app.
Il primo Apple Entrepreneur Camp nel 2019 invitava le donne sviluppatrici a partecipare alle varie sessioni, poi successivamente ne sono stati aperti altri dedicati a sviluppatori di colore. Ogni campus offre un laboratorio tecnologico pratico, una guida individuale da parte di esperti e ingegneri Apple, oltre a tutoraggio, ispirazione e approfondimenti dai principali leader Apple. Oggi, l’azienda ha voluto condividere alcune delle loro storie e dei piani per il futuro di questi sviluppatori e delle loro aziende.
Matt Garrison, il creatore di TuneBend, è stato uno dei primi membri dell’Entrepreneur Camp for Black. Il suo intento era creare un’esperienza di musica digitale collaborativa per la registrazione e la vendita di musica: “Ho detto, imparerò a programmare e la svilupperò da solo. Mostrami solo come si fa. Perché penso che come artista oggi, quando devi affrontare una sfida tecnologica, devi conoscere ogni aspetto“. La passione di Garrison per la musica, la tecnologia e l’imprenditorialità ha portato alla creazione di TuneBend. L’app collaborativa consentirà ai musicisti di suonare insieme, registrare e vendere la loro musica in un ecosistema di imprenditori musicali.
Apple afferma che TuneBend verrà lanciata entro fine anno, ma durante la WWDC verrà mostrata una versione in anteprima che si chiamerà “Matt Garrison” e avrà componenti base di TuneBend per offrire un campione del prodotto finale.
Samantha John è la fondatrice di Hopscotch, un’app di apprendimento del coding per bambini. La sua app consente ai bambini di imparare il coding e pubblicare il proprio lavoro su una comunità moderata e pensata per i più piccoli. Il desiderio di Samantha di iniziare a programmare è arrivato in una fase molto più avanzata della sua vita rispetto agli uomini che conosceva, e sentiva di dover cambiare la situazione per la generazione successiva.
“Volevo fare qualcosa per me piccola!” racconta la sviluppatrice. “Tutti i miei amici programmatori maschi avevano imparato quando erano piccoli, e all’epoca non era qualcosa sul mio radar. Volevo cambiare la situazione per la generazione successiva“.
All’Entrepreneur Camp, Samantha John ha potuto lavorare direttamente con gli ingegneri Apple. Ha detto di essere stata persino in grado di risolvere un problema con il Web GL con l’ingegnere che lo gestisce direttamente per Apple.
Dora Palfi, Beatrice Ionascu e Paula Dozsa sono le sviluppatori di imagiLabs. L’app combina coding, social networking e un oggetto fisico chiamato imagiCharm per insegnare alle ragazze a programmare.
“Gli studi hanno scoperto che all’età di dodici anni, ragazzi e ragazze condividono un interesse simile per l’informatica”, afferma Dora Palfi, CEO e fondatrice di imagiLabs. “Tuttavia, all’età di quattordici anni questo interesse diverge e sale al 47% per i ragazzi, ma scende al 12% per le ragazze. Riteniamo che ciò sia dovuto alla mancanza di attività pertinenti create con e per le ragazze. La nostra app e imagiCharm possono colmare questa lacuna“.
Apple afferma che ciascuno di questi sviluppatori ha potuto trarre vantaggio dalla partecipazione all’Apple Entrepreneur Camp.