Snap ha testato una soluzione alternativa alla trasparenza del tracciamento delle app integrata in iOS 14.5. Secondo i primi test, questo sistema ha una percentuale di successo di circa il 95%.
Snap fa sapere che interromperà i test su Snapchat una volta che le nuove regole sulla privacy entreranno in vigore con iOS 14.5, ma l’azienda è fiduciosa sul fatto che questo sistema possa rispettare le regole di Apple. L’App Tracking Transparency obbligherà gli sviluppatori a chiedere e ricevere il permesso del singolo utente per il monitoraggio pubblicitario. Con iOS 14.5, quando un’app dovrà accedere all’IDFA, gli utenti vedranno un messaggio con le opzioni per consentire o meno il tracciamento.
La soluzione alternativa di Snap utilizza un approccio di “corrispondenza probabilistica” già sfruttato da altri SDK che Apple sta piano piano vietando. In pratica, Snap vuole raccogliere dati da aziende che analizzano se le persone hanno risposto alle campagne pubblicitarie, inclusi gli indirizzi IP aggregati. In seguito, questi dati vengono presi e incrociati con le informazioni che Snap detiene sui propri utenti per identificarli e rintracciarli.
I test hanno avuto un successo del 95%, ma saranno interrotti quando uscirà iOS 14.5 per evitare ripercussioni da parte di Apple, in attesa di capirne di più sulla validità o meno di questo sistema rispetto alle linee guida dell’App Store.