Il produttore di elettronica Maxell ha intentato un’altra causa contro Apple, accusandola ancora una volta di aver violato 12 brevetti utilizzati in FaceTime e nelle tecnologie della fotocamera di iPhone, iPad e altri dispositivi.
Non è la prima volta che Maxell porta Apple in tribunale per la presunta violazione di alcuni suoi brevetti. Questa volta, la denuncia riguarda alcuni brevetti che Apple avrebbe utilizzato per la tecnologia FaceTime e nei sistemi delle fotocamere per i suoi dispositivi hardware, iPhone e iPad compresi.
Ad esempio, tra i brevetti elencati troviamo anche quello relativo alla tecnologia per gestire via software il bilanciamento del bianco nelle foto scattate tramite una fotocamera. Ci sono poi una serie di brevetti relativi alle tecnologie di comunicazione a distanza, altri sullo sblocco di un dispositivo mobile e anche un brevetto relativo agli album Persone nell’app Foto che sfrutta il riconoscimento facciale.
Maxell chiede al tribunale del Texas di dichiarare Apple colpevole di violazione di brevetti, condannandola così al risarcimento dei danni “coerenti con la perdita di profitti e al mancato pagamento delle royalty”.