Apple si è scusata ufficialmente con uno sviluppatore di un’app pensata per promuovere la lingua indigena Sm’algyax dopo essere stato accusato ingiustamente di operazioni disoneste e fraudolente su App Store, con conseguente rimozione della su app.
Brendan Eshom, membro della comunità Ts’msyen First Nation, ha sviluppato e pubblicato Sm’algyax Word sia su Google Play che su App Store lo scorso luglio. L’app funge da dizionario per frasi e parole in Sm’algyaxm archiviate da FirstVoices.com e, in sostanza, ha lo scopo di preservare la lingua per le generazioni a venire.
Tuttavia, l’app è stata rimossa inaspettatamente dall’App Store quando ha raggiunto circa 600 download, portandola ai primi posti delle classifiche nella categoria Education. Eshom afferma di aver ricevuto un’e-mail automatica da Apple che lo informava che il suo account sviluppatore sarebbe stato chiuso a causa di atti “disonesti e fraudolenti” che vanno contro i termini e le condizioni di Apple.
Eshom ha detto a Global News che è “decisamente preoccupante quando Apple ti sta accusando di aver commesso una frode” e ha detto di aver tentato di contattare l’azienda per una spiegazione e una soluzione, ma i suoi tentativi non hanno avuto successo. Alla fine, lo sviluppatore ha deciso di rivolgersi a Consumer Matter per fare maggiori pressioni e convincere Apple a rispondere alla questione.
Apple ha quindi deciso di rispondere, spiegando che la chiusura dell’account sviluppatore di Eshom è stato un errore e che la sua app sul linguaggio Sm’algyax dimostrava “come la tecnologia può essere utilizzata per migliorare la comprensione culturale“. Apple si è poi scusata con Eshom e promette di migliorare i suoi processi di controllo per garantire che situazioni del genere non accadano di nuovo.
Mantenere l’integrità dell’App Store è una responsabilità che prendiamo seriamente per garantire la sicurezza dei nostri clienti e fornire a ogni sviluppatore una piattaforma per condividere con il mondo le loro idee più brillanti. Sfortunatamente, l’app di questo sviluppatore, che è un ottimo esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per migliorare la comprensione culturale, è stata erroneamente rimossa dall’App Store.
Ci scusiamo per questo errore e ci scusiamo con il signor Eshom per l’inconveniente che gli abbiamo causato. Abbiamo ripristinato il suo account sviluppatore e la sua app e continueremo i nostri sforzi per migliorare i nostri processi di controllo e garantire che ciò non si ripeta.
Cosa ne pensate?