Gli analisti di RBC Capital Markets ritengono che Apple dovrebbe decidersi ad entrare nel mercato delle criptovalute, portando avanti una strategia “più intelligente” rispetto alla produzione di una Apple Car.
L’analista di RBC Mitch Steves afferma che Apple potrebbe generare più di 40 miliardi di dollari entrando nel mercato delle criptovalute e rendere gli Stati Uniti un leader del settore nei prossimi due decenni.
L’analista ipotizza che Apple potrebbe implementare la funzionalità di scambio di criptovalute nell’app Wallet, guadagnando immediatamente quote di mercato e rivoluzionando il settore. Steves traccia anche un potenziale confronto con la società fintech Square, che attualmente opera nel settore dei bitcoin.
La base di installazioni di Apple è di 1,5 miliardi, e anche se ipotizziamo che solo 200 milioni di utenti effettuino transazioni, questa cifra è 6,66 volte più grande di Square. Pertanto, la potenziale opportunità di guadagno sarebbe superiore a 40 miliardi di dollari all’anno con il 15% di opportunità di fatturato incrementale.
Inoltre, l’analista sostiene che la “Apple Car” potrebbe essere una buona opportunità a lungo termine per il gigante di Cupertino, ma competere con Elon Musk e Tesla potrebbe essere più rischioso della semplice apertura di uno scambio di criptovaluta a marchio Apple.
Steves ritiene che la posizione di Apple come azienda tecnologica dominante potrebbe eliminare molti dei problemi esistenti degli scambi di criptovaluta. Anche la concorrenza nel settore delle criptovalute è “leggera”, soprattutto se paragonata a quella delle autovetture.
Proprio ieri, Tesla ha annunciato di aver acquistato bitcoin per un valore di 1,5 miliardi di dollari. Steves ritiene che un acquisto simile da parte di Apple potrebbe finanziare lo sviluppo di uno scambio di criptovalute Apple e spingere i clienti ad utilizzare questo nuovo servizio.
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