Qualcomm ha registrato 8,3 miliardi di entrate nel quarto trimestre del 2020, anche grazie all’accordo con Apple che prevede la fornitura dei chip 5G per iPhone 12.
Rispetto allo stesso trimestre del 2019, si tratta di un aumento del 73% anno su anno dovuto in gran parte proprio alla fornitura di componenti 5G per i nuovi iPhone presentati poche settimane fa da Apple
Come riportato dal Wall Street Journal, il CEO di Qualcomm Steve Mollenkopf ha affermato che una buona parte degli utili del quarto trimestre riflette le vendite di iPhone, ma anche che i guadagni saranno più consistenti nel prossimo trimestre: “I nostri investimenti nel 5G stanno arrivando a buon fine e stanno mostrando vantaggi nelle nostre attività di licenza e di prodotto“.
Qualcomm ha anche ricevuto un pagamento una tantum di 1,8 miliardi di dollari da Huawei, ma anche senza tali entrate le vendite di componenti Qualcomm sarebbero aumentate considerevolmente anno su anno.
La fine della disputa legale tra Apple e Qualcomm sta quindi portando enormi vantaggi ad entrambi. Da una parte c’è Apple che può fare affidamento a chip 5G di altissima qualità, dall’altra Qualcomm che ha aumentato i suoi guadagni proprio grazie alle forniture per iPhone 12.
Secondo diverse fonti, Apple continuerà ad utilizzare i chip 5G di Qualcomm almeno fino al 2023, per poi passare aun un proprio chip modem realizzato internamente proprio come già fatto in passato con i processori della serie Ax.