I legislatori del Regno Unito hanno criticato gli sforzi verso la sostenibilità di Apple dopo che la società non si è presentata davanti a un comitato ambientale per rispondere alle domande sui rifiuti elettronici.
Il CEO di Apple Tim Cook non ha risposto entro la scadenza del 4 settembre richiesta dall’Environmental Audit Committee della House of Common. Il comitato ambientale aveva inizialmente invitato Apple ad inviare dei rappresentanti per un’audizione a luglio, ma l’azienda ha poi annullato tutto con breve preavviso.
Il presidente dell’Environmental Audit Committee, Philip Dunne, ha fatto una dichiarazione a Bloomberg sull’argomento:
La riluttanza di Apple a rispondere alle domande del comitato ci ha portato a credere che i suoi obblighi ambientali non siano stati presi abbastanza sul serio, nonostante sembri avere una storia positiva da raccontare per quanto riguarda i suoi sforzi verso il cambiamento climatico.
Il comitato sta specificamente cercando risposte riguardo ai metodi che Apple sta adottando per ridurre al minimo l’impronta dei rifiuti elettronici, in particolare da quando Apple ha venduto più di due miliardi di iPhone. Secondo Dunne, la difficoltà nel riparare i dispositivi elettronici ha creato una “società usa e getta“.
Nel suo rapporto sui progressi ambientali del 2020, Apple ha affermato che i suoi programmi di riciclaggio dei dispositivi hanno eliminato 47.000 tonnellate di rifiuti elettronici dalle discariche nel 2019. L’azienda ha anche pubblicizzato i suoi sforzi nel riciclo dei materiali, nello smontaggio e nel riciclaggio in generale.