Dopo alcuni giorni siamo riusciti a provare il gioco Avatar come veramente merita, dato che si tratta di un titolo vastissimo e, lo diciamo subito, eccezionale.
In questo gioco vestiamo i panni del primo sperimentale Avatar, lo spirito di un umano inserito all’interno del corpo di un Na’vi: questi alieni sono giganteschi se paragonati ai comuni umani, eppure sono dotati di un’agilità e di una velocità incredibili, oltre che di una forza straordinaria.
Avventurandoci nelle incredibili ambientazioni del gioco impareremo a sfruttare le speciali caratteristiche dei Na’vi, alcune anche magiche, per sopravvivere e sconfiggere i nostri nemici. Il gioco propone le vicende di alcuni anni prima rispetto ai fatto narrati nel film: la trama può essere vista come un vero e proprio prequel, molto interessante ed emozionante. Non sappiamo ancora come sarà il film vero e proprio visto che uscirà solo il 15 Gennaio ma se le premesse sono queste, beh, non potrà che essere molto interessante per tutti gli amanti dei generi fantasy e fantascientifici!
Il gioco è composto da 15 livelli, la longevità complessiva è stimata sulle 7 ore e mezza, tuttavia, avendo giocato a fondo questo titolo, posso garantirvi che tutto dipende dalle vostre scelte, dalla velocità con cui deciderete di svelare tutti i segreti e le sorprese nascoste nel gioco e da quanto vi andrà di gironzolare per le vastissime ambientazioni!
Dal punto di vista puramente tecnico, questo gioco si presenta come una sorta di gioco d’azione simil platform, con elementi ed enigmi alla Tomb Raider ma con combattimenti decisamente più complessi: durante il gioco potrete combattere a mani nude, impugnando una lancia, un arco, un mitragliatore o anche due mitragliatori insieme! Ed ogni arma fornirà al vostro personaggio uno stile unico, un metodo di combattimento differente ed un approccio originale, talvolta, persino sul modo in cui proseguirete in ogni livello! Si perché per attivare alcuni meccanismi sarà necessario impugnare l’arco, per altri sarà più utile adottare un altro genere di arma e molti altri ancora si risolveranno semplicemente saltando, correndo, arrampicandoci, eccetera.
Ogni Capitolo, suddiviso in svariati Checkpoint per non costringere il giocatore a continuare una partita per delle ore (se si esce dal gioco, al ritorno si può ricominciare dall’ultimo checkpoint), presenta caratteristiche speciali di gameplay e la storia prosegue da un capitolo all’altro con intermezzi coloratissimi, ricchi di illustrazioni bellissime e parlati con le voci originali del film (in inglese, sottotitoli in Italiano) che, come in una sorta di audio libro illustrato, ci narreranno il punto di vista dei Na’vi sulla situazione del loro amato pianeta vivente.
Una caratteristica del gameplay è la grande interattività con l’ambiente che cambia molto da livello a livello. Avremo a disposizione tutte le possibili capacità fisiche ed atletiche del nostro Avatar Na’vi: dovremo correre, saltare, scalare pareti rocciose, scivolare su lunghi tronchi scivolosi, volteggiare da una liana all’altra e muoverci in arrampicata appesi ad alberi e quant’altro!
Non solo combattimento, dunque, ma grande livello di esplorazione. In un livello, ad esempio, saremo costretti ad arrampicarci come veri esperti del free climbing per percorsi inimmaginabili, cercando di volta in volta gli appigli giusti su cui balzare, evitando i nemici e le piante velenose generate dagli scellerati scavi minerari umani. Nel solo Capitolo 6, ad esempio, avremo a disposizione una enorme mappa interamente esplorabile, con laghi, fiumi, montagne, distese erbose, alberi giganti e chi più ne ha più ne metta.
Potremo cavalcare in queste lande fantastiche con una splendida creatura simile ad un cavallo a sei zampe, il Direhorse, affrontare le bestie feroci, tornare al villaggio dei Na’vi ed accettare nuove missioni come in un gioco di ruolo! Ci sono bel 8 missioni di questo genere e solo dopo averle portate tutte a termine potremo proseguire al Capitolo successivo. Solo in questo Capitolo io, personalmente, ho giocato per ben 3 ore dal momento che la vastità degli spazi da esplorare ed il loro enorme fascino rendeva davvero riduttivo compiere semplicemente le missioni come un automa.
Dal momento che avremo anche a disposizione una capacità speciale, una sorta di potere magico Na’vi basato sugli spiriti del pianeta, avremo anche una spinta in più ad esplorare il mondo di Avatar il più possibile, sconfiggendo più creature selvagge che possiamo, per incrementare la nostra energia spirituale e possedere nuove capacità speciali. La longevità è dunque semplicemente mostruosa a mio avviso, si potrebbe continuare a giocare per delle ore senza annoiarsi troppo anche solo per incrementare la propria energia spirituale e sperimentare nuove tattiche di combattimento!
I controlli sono stati implementati in maniera magnifica, con pad virutale e tasti che cambiano a seconda delle situazione in cui ci troviamo.
Se tutto questo non bastasse, la varietà è una parola d’ordine in Avatar: da un Capitolo all’altro ci troveremo ad affrontare le insidie della giungla più nera, mistici luoghi sacri, sconfinati paesaggi selvaggi, il villaggio dei Na’vi, il mondo dei sogni premonitori di sciagure, interminabili arrampicate e chi più ne ha più ne metta! Potremo cavalcare il direhorse, ma anche un Banshee, spettacolare creatura alta simile ad un drago in miniatura. Nel capitolo in cui si gioca cavalcando questa fiera bestia alata mi è sembrato addirittura di rivivere i tempi in cui giocai a Panzer Dragon! Insomma, anche la varietà è a livelli decisamente epici.
Per riassumere: varietà e longevità eccelsa, ambientazione e grado di immersione nel gioco, anche per merito delle magnifiche colonne sonore ed ottimi effetti sonori, a livelli incredibili! L’ultima domanda che resta è: varrebbe la pena rigiocare questo titolo una volta concluso?
La risposta a mio avviso è si, per almeno due ottimi motivi: prima di tutto, conoscendo a fondo la storia si possono apprezzare meglio i primi Capitoli, è come rivedere un bellissimo film insomma. In secondo luogo il gioco non è solo enormemente piacevole ma, inoltre, le tattiche di combattimento, seppure si basino in fondo sulla pressione di un singolo tasto per colpire e di uno per saltare, risultano inaspettatamente profonde e divertenti, anche per merito della capacità speciale dei Na’vi.
Sicuramente il più spettacolare e profondo gioco per iPhone che io abbia mai giocato e ve lo dice uno che non crede nei giochi tratti dai film perchè, di solito, si tratta solo di trovate commerciali! Mi spingo anche oltre e mi sento di dire che vedere il film Avatar senza aver completato questo gioco sarà probabilmente un’esperienza molto riduttiva!
Un simile mix tra cinematografia e mondo videoludico lo vidi solo con il videogame di Matrix. Per me, Avatar 10 e lode e tanto di inchino a Gameloft.
Grazie Luca per la recensione!