Un tribunale israeliano si è pronunciato contro Amnesty International nel caso volto a impedire alla società di spyware iOS NSO di esportare i suoi strumenti di hacking.
NSO Group, società produtrice dello spyware “Pegasus” che Facebook avrebbe tentato di acquistare in passato, è autorizzato a continuare ad esportare i suoi strumenti di sorveglianza dopo aver vinto una causa cruciale contro Amnesty International.
Un tribunale israeliano ha stabilito che Amnesty non è riuscita a dimostrare la sua tesi secondo cui la tecnologia NSO era stata utilizzata per spiare il suo staff. I giudici hanno quindi consentito a NSO di continuare ad esportare i suoi strumenti, tra i quali figura anche uno spyware per dispositivi iOS.
“La sentenza vergognosa di oggi è un duro colpo per le persone messe a rischio in tutto il mondo dal gruppo NSO, che vende i suoi prodotti a realtà che violano i diritti umani”, ha dichiarato Danna Ingleton, co-direttore ad interim di Amnesty Tech. “In un momento in cui la NSO dovrebbe essere ritenuta responsabile delle sue pratiche, è spaventoso che la corte non l’abbia fatto. Il gruppo NSO continua a trarre profitto dalle violazioni dei diritti umani con impunità, ma la sentenza del tribunale non tiene conto delle montagne di prove legate al suo spyware utilizzato per colpire i difensori dei diritti umani dall’Arabia Saudita al Messico, compresi alcuni membri del nostro staff. Continueremo a fare tutto il possibile per impedire che lo spyware del gruppo NSO venga utilizzato per commettere violazioni dei diritti umani in futuro“.
NSO Group sells its spyware to human rights abusers around the world. A court ruling today allows this to continue. Here’s why we think the court is wrong. pic.twitter.com/nhPvd71bzr
— Amnesty International (@amnesty) July 13, 2020
Il gruppo NSO, tuttavia, ha sostenuto che la vittoria dimostra che le sue politiche riguardo a chi vendere i propri prodotti sono corrette: “Il giudizio è una prova inconfutabile che il quadro normativo in cui operiamo è di altissimo livello internazionale. Inoltre, dimostra il fatto che siamo leader globali nell’impegno per l’uso corretto della tecnologia e il rispetto dei diritti umani. La crittografia avanzata da parte di terroristi e criminali richiede il tipo di risposta legale e proporzionata che la NSO fornisce alle agenzie governative autorizzate e verificate“.
In precedenza, il gruppo NSO ha più volte dimostrato di avere la possibilità di accedere a un iPhone in pochi minuti, grazie ad una serie di strumenti da installare fisicamente sul dispositivo. L’organizzazione è stata fondata in Israele nel 2010 e vende strumenti di malware a governi e forze dell’ordine.