Un nuovo report pubblicato da Bloomberg offre ulteriori informazioni sui piani di Apple per il ritorno dei dipendenti negli uffici Apple Park.
La situazione CODIV-19 negli Stati Uniti non è delle migliori, visto che i contagi continuano a crescere in diverse aree tanto da aver spinto Apple a chiudere nuovamente diversi store in vari stati. Per questi motivi, l’azienda vuole essere molto cauta anche con il ritorno di tutti i dipendenti nei vari uffici all’Apple Park e nelle altre sedi negli USA e nel resto del mondo. Al momento, infatti, presso l’Apple Park sono rientrati solo alcuni team che lavorano a progetti sensibili (si parla dei visori AR) o al lancio dei prodotti più imminenti (iPhone 12 e non solo).
In una nuova dichiarazione inviata ai dipendenti che lavorano negli Stati Uniti, Apple fa sapere che non prevede un ritorno completo negli uffici entro la fine dell’anno, per cui è probabile che si ritornerà alla normalità solo nel 2021. Per quanto riguarda Europa e Asia, l’azienda afferma che “la piena ripresa avverrà nei prossimi mesi in base alle condizioni locali per gran parte degli uffici“.
Inoltre, Apple ha comunicato ai dipendenti degli store ancora chiusi negli Stati Uniti di continuare a lavorare da casa attraverso il programma Retail at Home e di continuare a fornire assistenza ai clienti. In un video condiviso con i dipendenti al dettaglio durante il fine settimana, la responsabile Deirdre O’Brien ha dichiarato quanto segue:
Se il tuo negozio è chiuso, iscriviti a Retail at Home. Ti preghiamo di parlare con il tuo manager, perché dobbiamo davvero assicurarci di organizzare i nostri team per aiutare i clienti da remoto in questo momento. Potrebbe essere necessario lavorare in questo modo per diverso tempo ancora.
O’Brien ha sottolineato che alcuni clienti hanno avuto tempi di attesa troppo lunghi quando cercavano supporto per i loro dispositivi:
Questa non è l’esperienza che vogliamo dare ai nostri clienti, Quindi dobbiamo fare di più per assicurare che l’assistenza sia veloce e completa. Come sapete, le persone dipendono molto dai loro dispositivi, soprattutto adesso.
Per i negozi aperti, Apple sta inoltre pianificando una novità legata alle Memoji. Entro la fine di luglio, i dipendenti riceveranno un nuovo badge da poter personalizzare con la propria Memoji creata tramite iPhone. Questa idea consentirà al personale degli Apple Store di essere più riconoscibile quando indossano le mascherine.
Infine, Apple ha anche avviato un programma di invio kit COVID-19 che consente a tutti i dipendenti che lavorano in remoto di eseguire i test nelle proprie abitazioni. Apple spedirà i kit direttamente a casa, con i vari test che potranno poi essere spediti dai dipendenti presso un apposito laboratorio convenzionato con l’azienda.